Adrian S. Bará – Architecture of Defeat

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA MACCA
Via Lamarmora 136, Cagliari, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

ogni martedì, giovedì e venerdì dalle 19 alle 20.30, o su appuntamento.

Vernissage
25/03/2025

ore 19

Artisti
Adrian S. Bará
Generi
arte contemporanea, personale

Prima installazione site-specific di Adrián S. Bará (Città del Messico, 1982; vive e lavora a New York) in Italia.

Comunicato stampa

Galleria Macca è lieta di presentare ARCHITECTURE OF DEFEAT, prima installazione site-specific di Adrián S. Bará (Città del Messico, 1982; vive e lavora a New York) in Italia. Il vernissage si terrà martedì 25 marzo, dalle ore 19 alle ore 21. La mostra sarà visitabile fino al 29 aprile 2025, ogni martedì, giovedì e venerdì dalle 19 alle 20.30, o su appuntamento. Ringraziamo Cantina Sa Defenza per il prezioso supporto.

ARCHITECTURE OF DEFEAT

Dopo aver presentato "Poems of the Unknown" alla fiera d’arte contemporanea NADA NY nel 2024, Adrian S. Bará continua a esplorare la relazione tra i materiali da costruzione industriali e di massa e la forma umana. Utilizzando pannelli di cartongesso, cemento e cartone - materiali associati alla mera funzionalità, piuttosto che all'estetica - l’artista riesce a rappresentare con maestria la tensione tra la natura fredda e meccanica di questi materiali industriali e il calore e la complessità del corpo umano.

Attraverso l'uso di questi materiali comuni, Bará invita il pubblico a guardarli sotto una luce diversa; pur essendo onnipresenti nella nostra vita quotidiana, questi materiali possono generare una connessione emotiva più profonda se messi in dialogo con la vita umana. Così facendo, l’artista crea uno spazio in cui il corpo umano, e la sua rappresentazione, si ritrova protagonista tra la scultura, l’installazione e la pittura.

BIO

Adrián S. Bará (nato nel 1982, a Città del Messico) vive e lavora attualmente a New York, NY. Il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale: PEANA (Città del Messico), SE Cooper (Portland, OR), The Bass Museum Art (Miami Beach), Kasmin Gallery (NY), Páramo (Guadalajara), Travesía Cuatro (Guadalajara), Assembly (Monticello, NY), National Academy of Design (NY), Guadalajara 90210, The Clemente (NY), Johannes Voght Gallery (NY), Zapopan Art Museum (Zapopan, Messico), Casey Kaplan Gallery (NY)... Ha svolto diverse residenze, tra le quali: PIVÔ (San Paolo, Brasile), ISCP - International Studio & Curatorial Program (NY), LACASAPARK (NY), Casa Wabi (Puerto Escondido, Messico; Tokyo, Giappone)…
La sua formazione accademica da regista lo spinge a raccontare storie, attingendo dalle esperienze quotidiane e dai materiali. È stato Direttore della Fotografia per i films The Weekend Sailor (2016), vincitore del premio per la miglior cinematografia al Madrid International Film Festival e The Solitude of Memory (2014) proiettato al Festival di Cannes (2015), e vincitore del Premio della Giuria per il miglior Corto Documentario allo Slamdance Film Festival. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche internazionali, quali: Collezione Isabel e Agustín Coppel, Collezione Diéresis, Collezione Gaia, Collezione Imago Mundi, Collezione Sayago & Pardon, Collezione Suro…

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Following up to his Poems of the Unknown presented at NADA NY in 2024, Adrian S. Bará continues to explore the relationship between industrial, mass-produced construction materials and the human form. Using drywall panels, cement, and cardboard - materials often associated with functionality, rather than aesthetics - he eloquently depicts the tension between the cold, mechanical nature of these industrial materials and the warmth and complexity of the human body.

Through the use of these ordinary materials, Bará challenges viewers to look at them in a different light, considering how these materials, while ubiquitous in our everyday life, can generate a deeper emotional connection when placed in dialogue with human experience. In doing so, he creates a space where the body and its representation is at the intersection between sculpture, installation and painting.

BIO

Adrián S. Bará (b.1982, Mexico City) currently lives and works in New York, NY. He has exhibited his work at PEANA (Mexico City), SE Cooper (Portland, OR), The Bass Museum Art (Miami Beach), Kasmin Gallery (NY), Páramo (Guadalajara), Travesiá Cuatro (Guadalajara), Assembly (Monticello, NY), National Academy of Design (NY), Guadalajara 90210, The Clemente (NY), Johannes Voght Gallery (NY), Zapopan Art Museum (Zapopan, Mexico), Casey Kaplan Gallery (NY), among others. He has completed various residencies, at PIVÔ (São Paulo, Brazil), the International Studio & Curatorial Program (ISCP) (NY), LACASAPARK (NY), Casa Wabi (Puerto Escondido, Mexico; Tokyo, Japan) …
The artist’s training as a filmmaker drives his narrative—pulling from daily experiences and materials. The artist’s work as director of photography for films includes The Weekend Sailor (2016), Madrid International Film Festival award for best cinematography, and The Solitude of Memory (2014), included in Le Festival de Cannes 2015, and winner of the jury Award for Documentary Short at the Slamdance Film Festival. His works are part of private and public collections such as: Isabel and Agustín Coppel Collection, Diéresis Collection, Gaia Collection, Imago Mundi Collection, Sayago & Pardon Collection and Suro Collection…