Adriano Buldrini – Zodiaco
Per la prima volta il pittore fiorentino Adriano Buldrini presenta ”Zodiaco” nelle sale del Museo di San Casciano Val di Pesa, situato all’interno della chiesa e del Convento di Santa Maria del Gesù.
Comunicato stampa
Per la prima volta il pittore fiorentino Adriano Buldrini presenta ”Zodiaco” nelle sale del Museo di San Casciano Val di Pesa, situato all’interno della chiesa e del Convento di Santa Maria del Gesù . Il percorso espositivo è un emozionante viaggio attraverso 12 paesaggi ad olio su tavola, ispirati ogni uno a un segno zodiacale, dove arte figurativa e design sono in perfetto equilibrio fra segni e simboli, tra conscio e sogno, momenti che da sempre accompagnano l’uomo, a seconda della propria sensibilità ,nella ricerca dell’ intangibile futuro.
Buldrini , come afferma il critico d’arte Maurizio Vanni […]“cerca di stimolare le persone a lasciarsi andare alle proprie emozioni, a credere alle pulsioni interiori, a seguire l’istinto che conduce loro più avanti della realtà apparente di tutte le cose. Nelle vicissitudini della rappresentazione, ben presto il soggetto si trasforma in oggetto da indagare, in un contesto da violare attraverso una mente che viene intrigata da una serie di numeri, di lettere, di colori”[…].
L’artista attraverso sacro mette al centro, l’esplorazione della dimensione dell’esperienza e, da anni, ci invita a percorrerla con le sue mostre, siano esse relative ai misteri della natura sia attraverso l’approfondimento del proprio io.
Questa ricerca che gli ha permesso di essere considerato come uno dei più autorevoli esponenti della pittura esoterica.
BIOGRAFIA-PERCORSO ARTISTICO
Adriano Buldrini nasce a Firenze nel 1969 dove vive e lavora.
1987. Si diploma al Liceo Artistico di Firenze e, ancora nella sua città.
Nel 1993, conseguirà la laurea in Scenografia all’Accademia di Belle Arti. Terminati gli studi inizia a collaborare come aiuto pittore negli atelier di alcuni autorevoli artisti toscani.
1995. Gennaio, il suo debutto, la sua prima personale alla Ken’s Art Gallery di Firenze, dal titolo Il ritorno. Fin dagli esordi la sua pittura si accompagna ad un’estrema cura per il disegno e ad un uso magistrale del colore, tecnica che si fa evidentemente carico di tutta la tradizione pittorica fiorentina.
Ma è nella ricerca concettuale che le sue opere assumono un carattere strettamente contemporaneo. Tra le sue celebri serie: “I Tappeti di Dio”, “Il Giardino di Luce”, “Arcangeli”, “I momenti di Maria e I Tarocchi”.Gli ultimi lavori sono le 12 tavole dello “Zodiaco”.
Dal 2004-10 si intensificano le mostre personali esponendo presso importanti gallerie e fiere nazionali; Milano, Brindisi, Firenze, Napoli, Torino ed internazionali: Foreing Art Museum-Riga (Lettonia), Shanghai International Fair (China),Tetford Horncastle -Lincoln (UK), Art Basel Miami & Fort Lauderdale (Usa). Da qualche anno riscontra un certo interesse da parte di alcuni musei locali e le sue opere figurano in diversi collezioni private in Italia e all’estero. Sono anche numerosi i premi e gli attestati che ha ricevuto. Nel 2007 un suo disegno è stato il leit motiv di tutta la collezione primavera estate 2008 di Enrico Coveri Maison, sfilata a Milano durante settimana del P.A.P. Milano Moda Collezioni. Nel 2008 vince il Concorso per la realizzazione del 100° Palio del Balestro del Girifalco, Massa Marittima, ha recentemente pubblicato un mazzo di tarocchi e l’atteso libro Tarocchi Contemplativi, edito da Lo Scarabeo (TO).