AES+F – Inverso Mundus
Fondazione Pino Pascali presenta in un progetto a cura di Rosalba Branà l’opera Inverso Mundus (2015) del collettivo russo AES+F, già vincitori della XVIII edizione del Premio Pino Pascali.
Comunicato stampa
Sabato 9 luglio alle ore 19 (fino al 2 ottobre 2022) la Fondazione Pino Pascali presenta in un progetto a cura di Rosalba Branà l’opera Inverso Mundus (2015) del collettivo russo AES+F, già vincitori della XVIII edizione del Premio Pino Pascali. A sette anni dal conferimento del premio al collettivo russo fondato nel 1987 da Tatiana Arzamasova, Lev Evzovich e Evgeny Svyatsky + Vladimir Fridkes gli AES+F tornano a Polignano a Mare con una opera ed un progetto di pace, in collaborazione con International Center “European Integration of Ukraine” ONG.
Inverso Mundus (2015) sarà proiettata nel salone centrale della Fondazione Pino Pascali. L’opera si ispira alle incisioni del XVI secolo del “Mundus inversus” nelle quali si propone un radicale rovesciamento di ruoli e relazioni sociali tra esseri umani ed animali allo scopo di produrre una rappresentazione impossibile. ln Inverso Mundus le scene del carnevale medievale appaiono come episodi di vita contemporanea in cui i personaggi recitano assurde utopie sociali e si scambiano maschere, trasformandosi da mendicanti a ricchi, da poliziotti a ladri.
Il progetto è pensato per essere una occasione per riflettere in maniera critica sulle posizioni che in queste drammatiche settimane di guerra stanno accompagnando anche il dibattito culturale mentre l’arte contemporanea vuole e deve essere uno strumento di pace, collante per l’unione tra i popoli.
Su iniziativa del collettivo russo, sarà possibile, durante i mesi di trasmissione del video, finanziare attraverso una raccolta fondi, l’Art Residence “Rosokhy Sas Nest”, situato in Ucraina, già oggetto di un generoso contributo da parte degli artisti AES+F e che ora è diventato un luogo di accoglienza per molti artisti e gente comune in fuga dalla guerra.