Agata Ingarden / Agnieszka Polska – The Future in Reverse
The Future in Reverse, che inaugura l’attività di eastcontemporary, racchiude un corpus di opere degli artisti Agata Ingarden e Agnieszka Polska.
Comunicato stampa
ODDS AGAINST TOMORROW
The Future in Reverse: Agata Ingarden and Agnieszka Polska | 01/10 – 01/11/2020
Testo di Attilia Fattori Franchini
INAUGURAZIONE:
29/09/2020 dalle 17:00 alle 21:00, le artiste saranno presenti
30/09/2020 dalle 17:00 alle 21:00
"Sono convinto che il futuro si sia smarrito da qualche parte nelle discariche di un passato non storico; si trova nei giornali di ieri, nelle pubblicità puerili dei film di fantascienza, nel falso specchio dei nostri sogni non corrisposti. Il tempo trasforma le metafore in cose, e le accatasta in stanze gelide, o le piazza nei parchi gioco celestiali delle periferie.”
Robert Smithson nel A Tour of the Monuments of Passaic, New Jersey (1967)
Viviamo in un presente distopico, in cui l’attraente promessa del "futuro" si sta dissolvendo e siamo costretti ad adattarci e cambiare ripetutamente in tempi ristretti. In un mondo che cambia così dinamicamente, la nostra vita quotidiana è sempre più permeata dalla sensazione di instabilità e incertezza per il domani - una sensazione che effettivamente costituisce il nostro punto di partenza.
Il futuro esiste? Forse non è altro che lo spirito di ciò che è già stato? O forse siamo condannati a un eterno presente? Gli esseri umani hanno sempre cercato di analizzare, comprendere e denominare l’indefinito e continuo progresso della loro esistenza, cercando di liberarsi dalla nozione di tempo, un atto che potenzialmente consentirebbe loro di andare oltre. Il tempo, un concetto fluido, la cui natura è stata messa in discussione e sottoposta a numerose interpretazioni nel corso dei secoli, diventa la matrice della mostra The Future in Reverse che racchiude un corpus di opere degli artisti Agata Ingarden e Agnieszka Polska.
The Future in Reverse inaugura l'attività di eastcontemporary - un nuovo spazio espositivo con sede a Milano dedicato alla ricerca, sviluppo e promozione dell'arte e della cultura contemporanea dell'Europa Centrale e dell’Est attraverso mostre, eventi, pubblicazioni e collaborazioni.
La mostra fa parte di Odds Against Tomorrow, un programma curatoriale impegnato ad esplorare, attraverso differenti livelli narrativi, il concetto di futuro, le sue possibilità e impossibilità. Il progetto è concepito sotto la forma spazio-temporale che si plasma nel tempo attraverso mostre tematiche e una serie di incontri.
La mostra è accompagnata da un testo scritto da Attilia Fattori Franchini ed è realizzata grazie al sostegno del Consolato Generale di Polonia a Milano e dell'Istituto di Adam Mickiewicz: