Agron Hoti – Mani mani mani
Cris Contini Contemporary riporta a Milano il pittore albanese che con le sue tele aveva conquistato il famoso critico d’arte che nel 2018 gli aveva dedicato una mostra nella sua prestigiosa biblioteca.
Comunicato stampa
Due città, 30 opere e un unico filo conduttore: l’omaggio dell’artista Agron Hoti al grande critico Philippe Daverio.
Cris Contini Contemporary riporta a Milano il pittore albanese che con le sue tele aveva conquistato il famoso critico d’arte che nel 2018 gli aveva dedicato una mostra nella sua prestigiosa biblioteca.
Contemporary&Co. propone a Cortina d’Ampezzo - subito dopo Milano - altre opere appartenenti allo stesso progetto, in contemporanea con Cortinametraggio, primo e più importante Festival di corti in Italia in programma dal 21 al 26 marzo.
A unire la rassegna, giunta alla sua 18esima edizione, e Hoti un evento speciale in galleria durante il quale Le personalità del mondo del cinema e dello spettacolo ospiti di Cortinametraggio interagiranno con l’artista in una performance live unica nel suo genere.
Le mostre di Milano e Cortina sono l’occasione per proporre una selezione di inediti e di opere storiche. A Milano l’attenzione è rivolta a personaggi delle più importanti metropoli italiane che in queste città sono nati o hanno ottenuto i loro successi. Carla Fracci, Gino Bramieri, Margherita Hack, Alberto Sordi e Totò sono solo alcuni dei protagonisti delle nuove opere dell’artista. Non poteva mancare Philippe Daverio, cittadino milanese, ex-Assessore alla Cultura della città lombarda ed estimatore del pittore e Gina Lollobrigida recentemente scomparsa. A Cortina il protagonista è il mondo dello spettacolo con i suoi colori e le sue mille sfaccettature, con Audrey Hepburn affiancata da Jackie Kennedy, regina del jet set internazionale.