Agustìn Olavarrìa Valdivia – Piccolo Formato

Informazioni Evento

Luogo
BUONGUSTO
Via Caminadella, 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato 8: 12.00-15-00; 18.30-24.00, domenica 9 chiuso per ponte
- dal 10 dicembre dalle 10.00 alle 15 e dalle 16 alle 24, da martedì a domenica.
- nel mese di gennaio stessi orari da lunedì a sabato

Vernissage
07/12/2012

ore 18.30

Contatti
Email: biblioteca@designlibrary.it
Artisti
Agustìn Olavarria Valdivia
Generi
arte contemporanea, personale

Questo suo pensiero ci apre le porte del suo percorso artistico “Quizas somos todos un poco locos y nada es importante…”.

Comunicato stampa

Agustìn Olavarrìa Valdivia

“Piccolo Formato”

“...l'evoluzione, piuttosto, assomiglia a uno scultore che passeggia per il mondo e raccoglie un filo qui, una latta là. un pezzo di legno più in là...e li unisce in una configurazione continuamente emergente, come una composizione mai finita il cui unico scopo è conservare, di momento in momento, il piacere estetico che guida il suo fare in un deambulare senza fine...” Humberto Maturana Romesin, biologo e filosofo della scienza
Maturana mi scrisse questo testo dopo che lo conobbi, nell'estate del 1994, la volta del mio ritorno in Cile dopo vent'anno di presencia/ausencia, e mi diceva "Agustin, il tuo fare credo che confermi la mia teoria dell'autopiesi.." quindi: Las interrogaciones huelga

Nato a Santiago del Cile il 26 marzo 1945.
Professore nel Dipartimento di Arti Visive alla Università del Cile, graphic designer all'Ufficio di Propaganda della Presidenza della Repubblica al Palazzo La Moneda
Abbandona il Cile per motivi politici e poi, il 4 aprile 1974, arriva in nave al porto di Genova.
Mostre personali in Argentina, Cile, Cuba, Colombia, India, Olanda, Svizzera.
Pubblicazione di cartelle serigrafiche e litografiche, libri per bambini, racconti e Pensamientos Ilustrados. Performances di pittura murale e altro. Svolge attività didattica, corsi e seminari. Questo suo pensiero ci apre le porte del suo percorso artistico "Quizas somos todos un poco locos y nada es importante..."