Aladino Lodato – Psychedelic Venice
I suoi quadri non sono una fedele riproduzione della città come la vediamo ogni giorno; lo sguardo di Aladino dischiude dimensioni inesplorate.
Comunicato stampa
Aladino Lodato
Psychedelic Venice
Il Vizietto Music Bar Exhibition Room, Campo San Stin, Venezia
Dal 24 maggio al 24 giugno
Inaugurazione giovedì 24 maggio 2012, ore 18.30
Intervento musicale I Pirati della Laguna
Aladino Lodato è un poliedrico artista underground che proviene direttamente dagli anni settanta, adottato da Venezia molti anni fa.
La sua arte spazia dalla pittura alla scultura alla fotografia e alla letteratura, è in profonda simbiosi con la città e si nutre e vive insieme ad essa, tanto che i suoi dipinti nascono dalla materia stessa di cui è fatta Venezia: l’artista non utilizza tele ma ricicla ciò che la città gli offre, trasformando con la pittura ed il collage ciò che altrimenti finirebbe buttato (cartoni, ante di armadi, cartelloni pubblicitari sono le sue tele).
I suoi quadri non sono una fedele riproduzione della città come la vediamo ogni giorno; lo sguardo di Aladino dischiude dimensioni inesplorate. La realtà e l’invisibile si fondono con miti pop e simboli mistici per creare nuovi luoghi, oltre l’ordinario.
Visioni metafisiche arricchiscono orizzonti che ci appaiono familiari e Venezia si popola delle smorfie di creature ancestrali che emergono dal canal grande, paesaggi apocalittici provenienti da un lontano futuro, grigia decadenza trasfigurata in gioiose esplosioni di pura vita.
A cura di
Alice Barchitta
Lucrezia Calabrò
Enrico Dal Pozzo
Francesco Nordico
Il Vizietto music bar exhibition room
Alice Barchitta / tel +39 349-4318935
seguici su FB
-----------------------------------------------------------
Aladino Lodato
Psychedelic Venice
Il Vizietto Music Bar Exhibition Room, Campo San Stin, Venezia
Dal 24 maggio al 24 giugno
Opening Thursday 24th May 2012, 6.30 p.m.
Musical entertainment I Pirati della Laguna
Aladino Lodato is an eclectic underground artist, active since the seventies; Venice has adopted him many years ago.
In his art he does painting, sculpture, photography and literature; his work is in symbiosis with the city that feeds it and lives together with it. His creations are made of the same matter of Venice: the artist doesn’t use standard materials, he recycles what the city offers, transforming with works of art what otherwise would be trashed (cardboards, furniture and boards are his canvas).
His paintings aren’t a precise representation of the city as we see it everyday; the look of Aladino unlocks hidden dimensions. Reality and imagination are fused with pop icons and mystical symbols to create new spaces, beyond the ordinary world.
Metaphysical visions enrich familiar horizons and Venice is settled by the smirks of ancestral creatures that come out of the Great Channel, apocalyptical landscapes from a distant future, grey decadence transfigured in joyful explosions of pure life.
Cureted by
Alice Barchitta
Lucrezia Calabrò
Enrico Dal Pozzo
Francesco Nordico