Alain Laboile – Le Temps Retrouvé
L’esposizione, a cura di Giovanni Pelloso, riunisce trenta opere fotografiche di un progetto ancora aperto che documenta ciò che egli stesso ha definito come una “testimonianza sociologica del nostro passaggio sulla Terra”.
Comunicato stampa
29 ARTS IN PROGRESS gallery di Milano presenta la mostra "Le temps retrouvé" di Alain Laboile.
L’esposizione, a cura di Giovanni Pelloso, riunisce trenta opere fotografiche di un progetto ancora aperto che documenta ciò che egli stesso ha definito come una “testimonianza sociologica del nostro passaggio sulla Terra”.
Un passaggio che Laboile ha deciso di scandire ritraendo le gioie e i dolori dei suoi sei figli cresciuti in una vecchia casa nella campagna vicino a Bordeaux dove i bambini, lontani da meccanismi e influenze del consumismo moderno, sono liberi di giocare all’aria aperta.
Pur condividendo quella volontà di cogliere l’istantaneità che ha reso Cartier Bresson il poeta del moment dècisif, l’autore lascia qui spazio alla precisione soggettiva, ugualmente invisibile. Egli cattura, senza mai interferire, l’essenza e la fugacità di un’infanzia fatta di esplorazioni, libertà e innocenza.