Alberto Garutti – Filo di 589 km e 722 metri
Alberto Garutti presenta il lavoro ”Filo di 589 km e 722 metri che corrisponde alla distanza dal mio studio a Milano alla porta di Edicola Notte a Roma.” (2013).
Comunicato stampa
L'opera si presenta come una massa senza forma di filo di nylon rosso.Il materiale in mostra, srotolato da una bobina industriale e allestito nello spazio interstiziale di Edicola Notte utilizzando solo un chiodo per ancorarlo alla parete per poi lasciarlo ricadere in modo casuale nell'ambiente, racchiude in se' la distanza esatta che separa lo studio dell'artista a Milano dalla piccola ''galleria'' di Roma.
Nel micro ambiente di Edicola Notte, tra le pieghe e le fessure della citta', Garutti addensa e presenta un altro spazio compresso, aggrovigliato -informe come materia, quasi immateriale come un gas- che racconta allo spettatore la storia di una relazione. Quella tra l'artista e H.H. Lim con il suo project-space Edicola Notte, tra lo spazio di produzione - lo studio - e quello di presentazione dell'opera. Il lavoro, disegno e scultura insieme, e' la traccia di un incontro tra luoghi e tra attori del sistema dell'arte, tra l'autore e il suo committente. Rossa, seducente come materia fusa, l'opera nasconde dietro la sua immagine la trama sottile di uno scambio.