Alberto Senigaglia – Cables
Tornano le mostre di fotografia a SPAZIO SOLIDO, che presenta i risultati per immagini della ricerca di Alberto Senigaglia legata al tema della tangibilità delle connessioni internet.
Comunicato stampa
Tornano le mostre di fotografia a SPAZIO SOLIDO, che presenta i risultati per immagini della ricerca di Alberto Senigaglia legata al tema della tangibilità delle connessioni internet.
Alberto, vicentino del 1984, ha esplorato e raccolto in un libro, che verrà presentato giovedì 18 marzo alle 18.30, la parte hardware della rete: internet è considerato nel sentire comune come qualcosa che fluttua nell'aria, impalpabile ed etereo.
La serie di scatti raccolta nel libro rivela invece un piccolo pezzo della massiccia infrastruttura che si trova dietro di essa: prorompendo in seminterrati in penombra, la luce del flash senza nervi fa venire in superficie la massa caotica di fili.
Una seconda serie di immagini prodotte utilizzando Google Street View mostra le facciate dei data center di New York. Questi edifici ospitano i punti terminali e di giunzione di queste immense infrastrutture che innervano fisicamente la superficie terrestre e che esistono in una condizione di non visibilità, nascoste dietro finestre cieche piuttosto che sepolte o sommerse sul fondo degli oceani. Il visibile emerge sotto forma di un flusso costante di dati, informazioni e immagini. Tendiamo a immaginare questo flusso inquieto come senza corpo, senza peso, ma l'astratto mostra sempre le sue radici nel tangibile
Alberto Sinigaglia (1984) ha ottenuto la laurea in Scienze dell’Architettura presso lo IUAV di Venezia e successivamente ha frequentato il “Photoglobal Program” presso la School of Visual Art di New York. Sinigaglia è stato finalista di diversi premi tra cui: Premio Fotografia Italiana Under 40 (2015), Premio Gabriele Basilico (2015) e Talent Prize 2017. Nel 2014 è stato selezionato tra i vincitori della 98ma Collettiva Giovani Artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa; nel 2017 ha vinto il Premio Fattori Contemporaneo del Combat Prize e il Premio Fabbri per la Fotografia Contemporanea. Il suo lavoro è stato esposto e pubblicato in Italia e all’estero ed è presente in diverse collezioni pubbliche e private. Dal 2015 è editor di Genda Magazine e dal 2022 è docente all'ISIA Urbino. Vive e lavora a Vicenza.
Il vernissage della mostra sarà venerdì 18 marzo, alle 18.30; successivamente la mostra sarà visitabile fino al 3 aprile, dal giovedì alla domenica dalle 17 alle 19.30; il sabato e la domenica anche al mattino, dalle 10.00 alle 13.00.
In rispetto delle normative vigenti, durante l’evento e per tutta la durata della mostra, verranno attuate le misure necessarie al mantenimento del distanziamento interpersonale di sicurezza.
