Alberto Zamboni – Disegni a Carbone
Mostra personale
Comunicato stampa
Breve chiacchierata fra Aldo Minelli, critico d'arte e uomo d'avventura, e Alberto Zamboni.
AM: Dopo varie mostre principalmente pittoriche eccone una solamente sul disegno a carbone.
AZ: E' una tecnica che ho sempre sviluppato e che mi accompagna parallelamente a quella pittorica, a livello espositivo ha avuto meno chance, ma eccone finalmente una, dedicata esclusivamente al disegno.
AM: Ci si imbatte in lavori completamente diversi, di grande contrasto, di segno forte e netto, l'opposto delle rarefatte immagini dei quadri..
AZ: è un esercizio diverso, è una ginnastica stilistica quasi necessaria per fare infine coesistere entrambe le cose, il contrasto dei disegno è fortemente legato alla forza del segno, nella pittura invece svanisce in trasparenza, ma l'uno non esclude l'altro, è l'altra faccia della medaglia.
AM: Perchè il tema degli animali?
AZ: Lo coltivo da sempre, ma spesso per varie ragioni è passato in secondo piano; qui è rappresentato da una moltitudine di animali d'acqua e non solo, mi interessa esplorare i fondali, il viaggio delle anguille, che per un richiamo ancestrale compiono un percorso infinito verso il mare dei Sargassi, passandoci vicino, nei nostri canaloni padani; e poi il cinghiale, maestoso animale appenninico, il tema dei cappelli è un ricordo di mia nonna, che faceva la cappellaia a Bologna.