Aldo Mondino – Jugen stilo 1993
Jugen stilo è il secondo appuntamento della rassegna PIÈCE UNIQUE, che vede succedersi preziose esposizioni di volta in volta concentrate su un unico, importante lavoro di un artista storico.
Comunicato stampa
Jugen stilo è il secondo appuntamento della rassegna PIÈCE UNIQUE, che vede succedersi preziose esposizioni di volta in volta concentrate su un unico, importante lavoro di un artista storico.
Dopo l’esposizione nella sede torinese dell’opera Stare al largo, il secondo appuntamento sarà nuovamente dedicato ad Aldo Mondino.
A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, l’artista (Torino 1938 – Altavilla Monferrato 2005) inizia a sperimentare materiali inusuali e deperibili: zollette di zucchero, caramelle, palloncini, lampadine, legumi, biro.
Nel 1993 gli viene dedicata una sala personale in occasione della sua seconda partecipazione (la prima risale al 1976) alla 45a Biennale di Venezia. Qui Mondino espone quadri rappresentanti dervisci danzanti e una serie di lampadari realizzati con centinaia di penne Bic private del refill e dunque simili ai cristalli delle lampade austriache del periodo Jugendstil dal quale prende il nome, ideando uno dei suoi consueti giochi di parole.
In questa occasione l’allestimento Jugen Stilo, con il grande lampadario centrale della Biennale del '93, sarà accompagnato da una “chanukkiah” (lampada da tavolo) e da un'immagine d'archivio del fotografo milanese Fabrizio Garghetti.