Aldo Mondino – Racconti dal Mediterraneo

Informazioni Evento

Luogo
LA CRESCENTINA
Strada Crescentina 2 - 15043, Fubine Monferrato, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

A partire dal 18 settembre sarà possibile visitare la mostra su prenotazione e nei giorni previsti dalla programmazione.

Vernissage
17/09/2022

ore 18

Artisti
Aldo Mondino
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra, articolata in un percorso che coinvolge interamente gli spazi espositivi della Crescentina, si configura come una sorta di ritorno dell’Artista tra le colline del Monferrato, dove ha vissuto dalla seconda metà degli anni Ottanta al 2005, anno della sua morte, in una cascina immersa nel verde nella borgata Casazze, nel piccolo comune di Altavilla Monferrato.

Comunicato stampa

Sabato 17 Settembre alle ore 18.00 La Crescentina - Laboratorio per l’Arte aprirà al pubblico per l’inaugurazione della mostra ALDO MONDINO - RACCONTI DAL MEDITERRANEO realizzata in collaborazione con l’Archivio Aldo Mondino e patrocinata dal Comune di Fubine Monferrato.
La mostra, articolata in un percorso che coinvolge interamente gli spazi espositivi della Crescentina, si configura come una sorta di ritorno dell’Artista tra le colline del Monferrato, dove ha vissuto dalla seconda metà degli anni Ottanta al 2005, anno della sua morte, in una cascina immersa nel verde nella borgata Casazze, nel piccolo comune di Altavilla Monferrato. Attraverso una selezione di opere scelte in collaborazione con l’Archivio Aldo Mondino che rappresentano l’amore per il viaggio e per le contaminazioni culturali che hanno ispirato l’Artista lungo le rotte del Mediterraneo, dal Marocco alla Palestina, alla Turchia, la mostra delinea un percorso segnato da suggestioni orientali finemente sottese al recupero estetizzante della pratica artistica in anni profondamente segnati dalla vulnerabilità della pittura come strumento teorico e cognitivo.
Nelle opere di Aldo Mondino la superficie del quadro si fa spesso tridimensionale, e viceversa, la poli-matericità dei suoi lavori incorpora necessariamente le qualità pittoriche espresse da una tavolozza, o da un’organizzazione cromatica degli elementi, scelta con grande attenzione. Tra le opere esposte, Raccolto in preghiera, il tappeto di granaglie, legumi e farina del 1986, e Tappeti stesi del 1993, si rincorrono nella sala del primo piano, confluendo nel grande quadrittico Festa Araba, realizzato dall’Artista nel 1985 su linoleum.
L’imponente opera, per un totale di cm 190 x 560, campeggia sulla parete principale dello spazio aprendo lo stesso verso la reinvenzione di un ambiente abitato da califfi, dervisci e danzatrici che accolgono lo spettatore e lo accompagnano verso l’affaccio sull’esterno della casa, sottolineato dalla luminosa presenza della piscina e del suo tappeto-mosaico adagiato sul fondo, realizzato da Aldo Mondino nel 1988 per celebrare la pluridecennale amicizia con l’Architetto Alessandro Monteforte impegnato in quegli anni nella ristrutturazione della Crescentina.
Il tappeto della piscina, “tessuto” con i mosaici vetrosi Bisazza, si immerge nei riflessi dell’acqua proponendo un rimando costante ai colori della natura che circonda la casa: i gialli, le tinte ocra e marroni, i bruni, gli azzurri nel mese di settembre dialogano con i cieli e i campi di grano che si estendono oltre la siepe che delimita la Crescentina, coniugando la bellezza del Monferrato con poetiche atmosfere d’Oriente.
Il percorso della mostra è arricchito dalla presenza di una serie di importanti sculture, fra le quali Viola d’Amore del 1985 e Gerusalemme, scultura del 1988 attraverso la quale Mondino riscopre le radici ebraiche della sua famiglia.