Aldo Spoldi – Il Tallero coniato dall’Accademia dello Scivolo
Aldo Spoldi conia il Tallero Vascavolano “un poco prima del default della Lehman Brothers e in anticipo sulla crisi del debito sovrano dei nostri stati” .
Comunicato stampa
Lugano, 29 Novembre 2016- Aldo Spoldi conia il Tallero Vascavolano "un poco prima del default della Lehman Brothers e in anticipo sulla crisi del debito sovrano dei nostri stati" .
L'evento espositivo e performativo è dedicato, sulla base del polo finanziario di Lugano, alle relazioni che intercorrono tra il Sistema dell'Arte ed il Sistema dell'Economia e della Finanza Internazionale.
Nella compagine specifica di Five Gallery, contrassegnata da competenze in materia di Art Advisor e Art Dealer, Aldo Spoldi, docente a Brera, propone e lancia il conio del Tallero Vascavolano, accompagnato dalle Obbligazioni e dagli strumenti monetari internazionali.
Con l'emissione della nuova moneta, con gli apparati -progetti e plastici - e gli strumenti essenziali che ne definiscono i contorni operativi, Aldo Spoldi, rilancia l'incontro e la mediazione tra la cultura dell'arte e quella della terra, tra le forme della scultura e il valore dell'acqua, tra l'emozione del colore e quella della natura. Una porzione di territorio diventa infatti l'effettivo patrimonio su cui si basa il conio del Tallero per le future attività dell'Accademia dello Scivolo con sede a Bagnolo Cremasco (Cr).
Tutti i dati che la mostra ha riunito e raccolto a Lugano, raccontano la nascita e predispongono la diffusione del Tallero Vascavolano, e si basano sulla creatività visionaria di Aldo Spoldi, autore di riferimento della cultura artistica milanese dagli anni '70 ad oggi, ma anche dal suo gruppo di lavoro formato da Valentina Sonzogni, Angelo Galvani, Michele Ferrari, Marco Ermentini.
La definizione di Conferenza Stampa, programmata alle 16,30 da Aldo Spoldi, per sabato 3 Dicembre a Lugano, specifica la cultura di un evento che vede il confronto tra la voce estetica a quella finanziaria; la Conferenza di Presentazione assume i contorni e quindi il peso di un intervento diretto all'interno dei processi di comunicazione sociale, con potenziali ricadute nei processi comportamentali.
Aldo Spoldi è nato a Crema nel 1950 dove vive e lavora. Studia al liceo artistico Beato Angelico e all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Artista ironico, ludico, teatrale è pittore, scultore, musicista, scrittore,docente all'Accademia di Brera. Lo sviluppo della sua attività coincide con la trasformazione dell'arte e della società, ognuna delle quali si rispecchia nelle varie fasi del suo lavoro. Nel 1968, l'anno della contestazione giovanile e del marxismo dilagante raggruppa una banda, composta da compagni del liceo, un gruppo di schernitori che realizzano burlesche performance che fanno marameo nelle pubbliche vie di alcune città.
Nel 1977, l'anno della caduta del marxismo e della nascita del postmoderno costituisce il Teatro di Oklahoma ed inizia la sua attività pittorica caratterizzata da immagini teatrali. Nel 1988 e negli anni dell'immaterialità finanziaria trasforma l'umanistico Teatro di Oklahoma in banca, in srl ed, infine, in B.D.O. s.p.a. Nel 1996, negli anni della costituzione dell'Europa Unita e della diffusione di internet produce, per mezzo della B.D.O. s.p.a., come progetto didattico i personaggi virtuali (l'artista Cristina, il fotografo Met, il filosofo Andrea e il critico Angelo) e pubblica i libri "Lezioni di educazione estetica"; "Cristina Show, frammenti di vita"; "Lezioni di filosofia morale". Nel 2007 l'anno della grande crisi finanziaria e della ricerca della concretezza progetta la costituenda Accademia dello Scivolo e pubblica il libro del filosofo Andrea Bortolon "Un Dio non può farsi male".