Aldo Verzelloni – Opere 1980 – 2012
Mostra personale dell’artista reggiano Aldo Verzelloni, la cui ricerca muove da esperienze naïf a poetiche surreali.
Comunicato stampa
La storica sede di Palazzo Casotti (Piazza Casotti) ospita, dal 30 giugno al 22 luglio 2012, la mostra personale dell’artista reggiano Aldo Verzelloni, la cui ricerca muove da esperienze naïf a poetiche surreali.
L’esposizione, patrocinata dal Comune di Reggio Emilia, presenta una quarantina di opere realizzate tra il 1980 ed il 2012 che, come spiega Emanuele Filini, nascono da «Profonde meditazioni esistenziali, stati d’animo più o meno consapevoli, nell’ottica di una poetica surrealista primitiva, rispettosa del proprio mondo interiore e di quello altrui».
Dipinti ad olio su tela e sculture lignee caratterizzati dalla presenza di forme fitomorfe, delineate da un segno morbido e suadente. Opere che, se da un lato attingono all’ambito del sogno e della fantasia, dall’altro mantengono chiari riferimenti alla realtà, riscontrabili sia nella tradizionale conformazione del paesaggio, suddiviso tra terra e cielo, che nelle reciproche posizioni dei fiori, che sembrano assumete movenze umane.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 30 giugno, alle ore 17.00, con una presentazione di Emanuele Filini, sarà visitabile fino al 22 luglio 2012, da martedì a domenica ore 9.00-12.00, 16.00-19.00 e 21.00-24.00, chiuso il lunedì. Ingresso gratuito. Per informazioni: 0522 333790.
Aldo Verzelloni nasce nel 1933 a Reggio Emilia, dove vive e lavora. Pittore, scultore ed incisore autodidatta, muove i primi passi in ambito naïf, avvicinandosi successivamente a correnti metafisiche e surreali. A partire dagli anni ‘70 ha preso parte a numerose mostre in Italia e all’estero, tra le quali si segnalano quelle allestite presso Galerie Pro Arte Kasper (Morges, Svizzera, 1974), Musée d'Art naïf Max Fourny (Parigi, Francia, 1982), Museo José de Guimarães (Portogallo, 1992), Chiostri di San Domenico (Reggio Emilia, 1993), Galleria d’Arte Cultura (Milano, 2006), Galleria La Spadarina (Piacenza, 2007), Galleria d’Arte Metamorfosi (Reggio Emilia, 2010), Galleria Web Art (Treviso, 2011) e Centro Diffusione Arte (Palermo, 2011). Le sue opere sono presenti in musei e collezioni private.