Alessandro Antonucci – Emozioni dal colore
La libertà cromatica, il segno e la luce vibrante esplorano il gesto che diventa arte. Le armonie tra forme e colori ricordano le assonanze delle sonorità e in quelle improvvisazioni si ritrova l’anima più musicale dell’artista, maestro di Tango argentino.
Comunicato stampa
Lo Spazio Zero di Gallarate presenta dal 17 marzo al 1 aprile 2012 la mostra “Emozioni dal colore” con opere di Alessandro Antonucci organizzata da Metamusa Arte ed eventi culturali, con il Patrocinio del Comune di Gallarate Assessorato alla Cultura.
Da un esordio figurativo Alessandro Antonucci matura la sua ricerca artistica verso l’indagine della “non forma” dove la figura al centro dell’opera compie una metamorfosi verso la sperimentazione di campiture di colore e forme che avvicinano l’artista all’arte astratta e informale. La libertà cromatica, il segno e la luce vibrante esplorano il gesto che diventa arte.
«Mi sono formato a partire dal disegno, dai chiaroscuri e dalla tecnica sul colore. Dopo un lungo studio sui paesaggi e sulle prospettive, sono infine giunto ad innamorami dell’espressionismo astratto, in particolare della pittura informale – scrive l’artista. Esprimere qualcosa senza una reale forma attraverso il colore è destabilizzante quanto eccitante perché, mentre dipingi, vieni trascinato dalla passione e dalle emozioni, perdendo il contatto con quanto stai facendo».
Le armonie tra forme e colori ricordano le assonanze delle sonorità e in quelle improvvisazioni si ritrova l’anima più musicale dell’artista, maestro di Tango argentino.
Dalla mente alla tela: l’opera così si sviluppa, si trasforma e cresce come in un crescendo wagneriano fino a giungere così alla sua completa realizzazione, alla fine, a quella sua essenza definitiva in grado di esprimere tutto o niente.
Alessandro Antonucci vive e lavora a Canegrate. Tra i premi e riconoscimenti ottenuti si segnala: Concorso per Pittura Contemporanea di Legnano: segnalato (2004); Mostra Collettiva Annuale di Legnano: premiato (2004); Concorso per Pittura Contemporanea di Legnano: segnalato (2005); Concorso per Pittura Contemporanea di Legnano: segnalato (2006); Mostra organizzata dal comune di Trivero: premiato (2006); Mostra Collettiva di Parabiago: segnalato (2006); Premio Nazionale Ermenegildo e Rinaldo Agazzi di Mapello: premiato e pubblicato sul Catalogo Ufficiale (2006); Premio comune di Trivero: segnalato (2006); Premio Nazionale Ermenegildo e Rinaldo Agazzi di Mapello: segnalazione di merito (2007); Concorso Nazionale di pittura Legnano: 4° classificato (2007); Concorso nazionale di pittura Comune di Trivero: Diploma di premiazione (2008); Premio nazionale Ermenegildo e Rinaldo Agazzi di Mapello: Premio collezione privata Cabrini Mauro, pubblicato sul catalogo ufficiale (2008); Concorso nazionale di pittura Città di Legnano: 3° Classificato (2008); Premio nazionale Ermenegildo e Rinaldo Agazzi di Mapello: segnalazione di merito (2009); Concorso Nazionale di pittura Legnano: premiato (2010); Concorso Nazionale di pittura Legnano: 4° classificato (2011).