Alessandro Arnaboldi – Chiaro Scuro

E’ una mostra che celebra la potenza espressiva della luce, ispirandosi agli antichi maestri fiamminghi e al loro impeccabile uso del chiaroscuro.
Comunicato stampa
E’ una mostra che celebra la potenza espressiva della luce, ispirandosi agli antichi maestri fiamminghi e al loro impeccabile uso del chiaroscuro. La mostra si articola in tre sezioni principali: Still Life di Food, Ritratti e Oltre le Apparenze, ognuna delle quali esplora l'interazione tra luce e soggetto, rivelando la bellezza e la complessità del mondo che ci circonda.
La prima sezione, dedicata agli Still Life di Food, celebra la bellezza dei valori estetici e sensoriali dei cibi, catturati in composizioni che evocano la ricchezza delle nature morte fiamminghe. La luce esalta colori, forme e texture.
La sezione dedicata ai Ritratti propone un viaggio nell'intimità umana, dove l'illuminazione sottile riesce a catturare l'essenza dei soggetti, restituendo emozioni e storie attraverso i loro sguardi e le loro espressioni.
La terza sezione, Oltre le Apparenze, utilizza luce e soggetti come simboli e metafore per indagare concetti profondi. Questa esplorazione invita a riflessioni sulla condizione umana. Le immagini stimolano un dialogo tra esteriore e interiore, rivelando complessità emotive.
A queste tre sezioni si aggiunge il progetto Legami Materni, una riflessione sulla maternità vista attraverso gli occhi di un padre. Qui lo studio della luce si concretizza in una collezione di immagini ancora una volta ricche di simboli e metafore, che esprimono la complessità e la bellezza del legame familiare.
"CHIARO SCURO" invita il pubblico a immergersi in un’analisi poetica della luce, per riscoprire il suo potere evocativo e narrativo. Un viaggio unico e soggettivo, in cui ogni scatto suscita memorie di vita ed emozioni.
Alessandro Arnaboldi