Alessandro Ciffo – Murano 5.0
Seconda personale dell’artista e designer. Forme di silicone, come vetro, come ambra, come gocce…
Comunicato stampa
La Galleria Paola Verrengia presenta venerdì 29 novembre 2019 la mostra Murano 5.0 di Alessandro Ciffo (Biella, 1968), seconda personale dell’artista e designer.
Alessandro Ciffo ritorna a Salerno proponendo una nuova e straordinaria serie di lavori scaturiti dall’instancabile sperimentazione intorno alle potenzialità del silicone.
Il titolo di questa mostra - Murano 5.0 - è legato al progetto che Ciffo porta avanti sin dal 2016 e corrisponde a un caratteristico modo di lavorare il silicone, alla costante sfida del superamento dei limiti che un materiale del genere impone. Autoformazione e autoproduzione le parole chiave del suo percorso, fondato sulla ricerca estrema delle potenzialità di un materiale << viscido, malefico, appiccicoso e perfetto per essere trasformato in una cosa bella>> suo unico medium, capace di esprimere a pieno le sue emozioni.
Il notevole controllo tecnico dell’artista, acquisito grazie a un’attitudine da sperimentatore, gli permette di realizzare opere estremamente difficili da classificare, crocevia tra arte e design. “La collezione MURANO 5.0 nasce grazie alla sincronicità di due eventi: la scoperta di un nuovo tipo di silicone che permette di ottenere grandi trasparenze ed elevata consistenza e la visita a una fornace di Murano dove ho potuto incontrare alcuni tra i migliori maestri vetrai. Affascinato dai loro gesti consolidati, dal loro sapere e dalla loro storia, ho provato a immaginare come avrei potuto utilizzare questo nuovo materiale e le mie tecniche di lavorazione per creare un’illusione.” (A. Ciffo)
Per la Galleria Paola Verrengia Alessandro Ciffo presenta un progetto site specific, realizzando in un primo ambiente una grande installazione luminosa e immersiva, Sinapsi, che stimola reazioni e che, attraverso il confronto ravvicinato con il materiale, accompagna il visitatore in un percorso emozionale. Il secondo ambiente ospita una serie di anfore di grandi dimensioni e vasi della collezione Umbra, infine nella terza sala saranno in esposizione vasi e oggetti della serie Murrine che restituiscono l’atmosfera di un ambiente sospeso tra giochi di luce e trasparenze.
La mostra sarà visitabile fino al 21 gennaio 2020.
Alessandro Ciffo (Biella, 1968) artista e designer esordisce nel mondo delle materie plastiche e del design nel 1997, anno in cui crea la prima collezione XXI SILICO. Vive e lavora a Biella, dove, nella sua “officina”, dà vita a mobili, vasi, gomme e oggetti d’arte.
Tra le principali mostre personali e collettive si segnalano: Galleria Dilmos, XXI Silico, Milano (1999), Salone del Mobile (2000, 2001, 2002, 2004, 2008), Città dell’Arte – Fondazione Pistoletto, Biella (2002), Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2002), Galleria Secondome, XXI Silico – Marmimolli, Roma (2008), Galleria Dilmos, Serie Scaccomatto- Presentazione di “Ciffecento”, Fiat 500 interamente rivestita in silicone in collaborazione con Fiat Milano (2008), Fondazione Plart, SILICON D, a cura di Cecilia Cecchini, Napoli (2009), Galleria Paola Verrengia, Silicon Colors, Salerno (2009) e la collettiva Cross over design, Salerno (2011), Triennale Design Museum, Quali cose siamo, Milano (2011), Lost in Triennale, Milano (2012), Miami Design Basel, Basilea (2012),G’art (Galleria delle arti) Palazzo di Fondazione Masieri, Venezia (2019). Dal 2016 porta avanti il progetto Murano 5.0, serie presentata presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, alla Must Gallery di Lugano nel 2016 e al Venice Design durante la 57° edizione della Biennale di Venezia (2017). Vincitore nel 2019 di due premi del prestigioso A’Design Award&Competition nella categoria Silver con la sua Iperbolica Armchairs e nella categoria Bronze con le Anfore della serie Murano 5.0.