Alessandro Di Pietro – Felix
“Felix” è l’ultimo capitolo di una quadrilogia. Alessandro Di Pietro l’ha sviluppata a partire dal 2016 attraverso una serie di mostre che corrispondono al prequel – Tomb Writer (solve et coagula) (Bergamo, 2016) -, alla storia del protagonista – Downgrade Vampire (Milano, 2016) – e al suo “psychological switch” o “ghost” – Towards Orion – stories from the backseat (Parigi, 2017).
Comunicato stampa
“Felix” è l’ultimo capitolo di una quadrilogia. Alessandro Di Pietro l’ha sviluppata a partire dal 2016 attraverso una serie di mostre che corrispondono al prequel – Tomb Writer (solve et coagula) (Bergamo, 2016) -, alla storia del protagonista – Downgrade Vampire (Milano, 2016) – e al suo “psychological switch” o “ghost” - Towards Orion - stories from the backseat (Parigi, 2017). Il progetto si conclude con Felix, momento in cui compare la figura “dell’antagonista”. Iniziato nel corso della residenza presso l’American Academy in Rome – dove è parte, fino al 25 marzo, della mostra The Tesseract – questo ultimo episodio viene portato a compimento con un intervento pensato per gli spazi di Marsèlleria. La progettazione degli ambienti diventa per Alessandro Di Pietro un atto di immedesimazione nel suo oggetto di indagine, il personaggio. Le sue caratteristiche fisiche, sociali e politiche si intravedono e si materializzano nell’arredo e nel design dello spazio per cercare una relazione empatica e plausibile con l’osservatore, distraendolo dalla fiction. Il fine ultimo rimane quello di capire come produrre ancora Mostri, nel limite delle immagini e delle cose.