Alessandro Giorgi – I Giocolieri
L’interazione tra le arti plastiche e l’architettura è diventata, per Giorgi, una vera e propria filosofia di vita, le cui premesse traggono origine dal terreno fertile della cultura degli anni ’60.
Comunicato stampa
Il Museo Ugo Guidi e gli Amici del Museo Ugo Guidi presentano la mostra “Alessandro Giorgi – I Giocolieri – Sculture per Interni” a cura di Giovanna Riu, realizzata nel “Museo Ugo Guidi” – MUG - di Forte dei Marmi, via Civitali 33 e al Logos Hotel, via Mazzini 153, che sarà inaugurata domenica 12 gennaio 2014 alle ore 17 al MUG alla presenza dell’artista con ingresso libero.
Nell’occasione sarà presentato il volume edito dal Museo Ugo Guidi con le opere sul tema proposto contenente anche immagini relative alle opere monumentali realizzate dall’artista a Carrara, Marina di Massa e Viareggio.
L’esposizione al Museo Ugo Guidi è l’inizio di una serie di mostre che l’artista ha in programma per il 2014 in varie gallerie italiane.
L’esposizione sarà visitabile fino al 15 gennaio 2014 al museo su appuntamento al 348-3020538 o [email protected], al Logos Hotel su appuntamento al 0584-880678.
“Progettare un edificio, un oggetto, una scultura o un’installazione fa parte di un unico processo di invenzione (o reinvenzione) dello spazio, risultati diversi che nascono da una comune esperienza. - Così presenta l’arte di Alessandro Giorgi il critico Luca Beatrice – Alessandro Giorgi, architetto ma anche artista, designer e poeta visuale, da alcuni decenni ha messo in discussione i confini del suo operare, anche prima che il cosiddetto “crossover” interdisciplinare diventasse quell’atteggiamento così ricorrente ai giorni nostri. Si muove infatti all’interno della rifondazione concettuale della pratica che nasce da una nuova sensibilità estetica verso forme e materiali. La definizione di “architetto” raggruppa tali e tante attività che tutte insieme costituiscono un’unica e indissolubile forma mentis. L’interazione tra le arti plastiche e l’architettura è diventata, per Giorgi, una vera e propria filosofia di vita, le cui premesse traggono origine dal terreno fertile della cultura degli anni ’60. Le tendenze e le ricerche innovative che hanno caratterizzato quell’epoca, forse irripetibile, sono parte integrante della sua formazione e del suo percorso. Più che l’architettura, paradossalmente, è stata l’esperienza visiva a influenzare e guidare le sue successive fasi creative ….
…. Allo stesso modo, l’arte e l’architettura subiscono le sollecitazioni del quotidiano, relazionandosi con la città e gli elementi di arredo urbano. La poetica di Alessandro Giorgi riunisce acutamente i principi delle due discipline, sia a livello concettuale che linguistico .…”
Il MUG ha il sostegno di Logos Hotel e la partecipazione della Banca Credito Cooperativo Versilia, Lunigiana e Garfagnana, del Parco delle Apuane, di Italia Nostra sez. Massa-Montignoso, del Piccolo Teatro della Versilia e della Fondazione Peccioliper. Con l’adesione del Comune di Forte dei Marmi, dell’Unione Europea, dell’International Council Of Museums, Regione Toscana, Toscana Musei, Edumusei, Provincia di Lucca, Sistema Museale della Provincia di Lucca, APT Versilia, Fondazione R. Del Bianco.
Memoria fotografica della mostra: Antonio Raffaelli, presidente Ass. Versiliese Audiovisivi Didattici.
Partner Speciale: La Capannina di Franceschi con lo “ Spazio Museo Ugo Guidi / MUG Space”.
Partner: Città Infinite, Polo Istruzione Professionale “E. Barsanti” Massa e Carrara, Historia vbc, Liceo Artistico “Stagio Stagi” Pietrasanta, Comitato Archivio Artistico Documentario Gierut, Acomus International, Galatea Versilia.
Media Partner: Arte in Toscana www.arteintoscana.it, BestVersilia.com, Life Beyond Tourism, La Parentesi della Scrittura, Reality Magazine.