Alessandro Savelli – Alla soglia dell’immagine
Alessandro Savelli è tra i protagonisti dell’attualità artistica in Lombardia. Pittore e incisore, affronta lo spazio della suggestione coniugando agli esiti della lezione informale le radici della tradizione figurativa.
Comunicato stampa
Alessandro Savelli è tra i protagonisti dell’attualità artistica in Lombardia.
Pittore e incisore, affronta lo spazio della suggestione coniugando agli esiti della lezione informale le radici della tradizione figurativa.
I suoi dipinti, mai definiti nel particolare né tantomeno inclini al racconto, animano evocazioni profonde favorite dalla raffinatezza del ritmo compositivo e cromatico.
Dalla nozione consolidata di paesaggio si transita al paesaggio dell’animo, alla musicalità dell’emozione e alla autentica sostanza della pittura.
Nato a Milano nel 1955, diplomato al Liceo Artistico di Brera nel 1973, si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano nel 1979. Sin da giovane accosta l’attività artistica agli studi universitari. Si occupa professionalmente di progettazione d’interni, scenografia teatrale, restauro conservativo di beni culturali e allestimento museale.
Dal 1983 si dedica all’insegnamento: prima docente poi, dal 1990, Preside del Liceo Artistico “Papa Ratti” di Desio. Dal 1992 al 2001 insegna Pittura all’Accademia “Aldo Galli” di Como e attualmente è Dirigente Scolastico del Collegio “Pio XI” di Desio e Direttore della Libera Accademia di Pittura “Vittorio Viviani” di Nova Milanese.
Debutta in mostra personale nel 1974 a Seregno e da allora ha allestito numerose mostre personali in sedi istituzionali e gallerie private italiane ed estere. Nel 2011, con Patrocinio di regione Lombardia ordina una mostra personale allestita allo Schafstall Museum di Neuenstadt am Kocher in Germania.
Partecipa a rassegne collettive, mostre tematiche, Premi nazionali e concorsi dal 1974, anno di esordio in mostra di gruppo alla Galleria Civica di Monza.
Sue opere sono conservate in collezioni pubbliche e private in Italia, Spagna, Svizzera, Germania, Belgio, Giappone, Argentina, Bolivia e Corea del Sud.
Fondata su una selezione di quaranta opere, appartenenti agli anni recenti, la mostra che il Civico Museo dedica oggi a Savelli si inserisce nel programma espositivo dedicato alla focalizzazione delle personalità artistiche, protagoniste ed emergenti, oggi nel nostro territorio e conclude un trittico composto dalle esposizioni dedicate a Max Marra e Antonio Pedretti.
In preparazione dal mese di aprile 2012, con Patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Varese e Comune di Maccagno, realizzata da Ad Acta Associazione culturale, a cura di Claudio Rizzi con la collaborazione di Elena Banderali, la mostra verrà inaugurata il giorno 15 settembre e si concluderà il 28 ottobre 2012.
Il catalogo con esaustivo apparato iconografico e ricca documentazione antologica - letteraria e biografica, sarà edito da Ad Acta.