Alessandro Zannier – Violenze ambientali a 70 da Hiroshima
A 70 anni esatti da Hiroshima, l’artista trevigiano ricorda l’assurdità della bomba atomica nell’ambito della Biennale Italia-Cina di Torino, con una particolare performance in collaborazione con gli attivisti di Sea Shepherd.
Comunicato stampa
Giovedì 6 agosto l'artista/musicista Alessandro Zannier celebrerà la ricorrenza del settantennale del bombardamento di Hiroshima con una particolare performance multidisciplinare dal forte impatto evocativo, presso il Mastio della Cittadella di Torino, nell'ambito della biennale Italia-Cina. Zannier, conosciuto in musica con lo pseudonimo di Ottodix, suonerà davanti alla sua suggestiva e imponente installazione gonfiabile "Chimera 7 - Little Boy, l'utopia dell'atomica", un brano di musica elettronica ambient, mentre in un video inviato dalle isole Faer Oer (Mare del Nord), la performer Alice Rusconi Bodin, attivista di Sea Shepherd (eco-pirati attivisti a difesa della fauna marina), si esibirà in una danza, proiettata in sala, reinterpretando l'aria di un brano dell'album di Ottodix "Chimera" (Discipline/Audioglobe 2014) rivisitato per l'occasione. Alla performance seguirà un breve concerto in cui l'artista canterà alcuni dei suoi brani più recenti riarrangiati per quartetto d'archi e piano.
L'intervento, oltre a sensibilizzare su una crudele e inutile mattanza di delfini annuale perpetrata per puro folklore dagli abitanti delle isole Faer Oer, farà il punto sul concetto di veleno invisibile e sulla situazione del nucleare a 70 anni dalla bomba e a pochissimi anni da Fukushima. Un intervento in sala introdurrà questa performance.
Una delegazione di Sea Shepherd sarà presente a Torino per un incontro informativo e fotografico sulla sua attività, mentre appunto sarà in corso nel Mare del Nord un'azione di pattugliamento attivo per salvare molti delfini da una mattanza inutile legata al folklore locale delle isole.
L'organizzazione, con finalità non violenta verso persone e ovviamente animali, ha il compito di impedire stragi di fauna e inquinamento di ecosistemi e di distruggere mezzi, armi e navi illegali o di bracconaggio che sfuggono al controllo delle guardie costiere o che violano i trattati internazionali in materia, ingaggiando inseguimenti anche intercontinentali, da un oceano all'altro. La sua flotta, composta da attivisti volontari di ogni parte del mondo, batte bandiera pirata, con tanto di teschio e ossa incrociate.
Durante la giornata saranno a disposizione gratuitamente dei souvenir per gli spettatori, i cosiddetti "Gadget", firmati dall'artista e contenenti idealmente acqua di Fukushima. "The Gadget" era il nome del primo ordigno nucleare della storia fatto scoppiare in Nuovo Messico come test per l'imminente utilizzo militare a Hiroshima e Nagasaki. L'artista propone e suggerisce una sorta di condivisione collettiva della "responsabilità" atomica, attraverso il gesto simbolico della presa in carico di una parte di veleno.
Il progetto "Chimera" di Zannier, che si occupa di additare le vecchie utopie ereditate dal XX Secolo, dunque, non si alimenta solo di un atteggiamento critico, ma rilancia in senso propositivo il suo messaggio di speranza e di ricerca di nuove utopie, nuovi utopisti e nuovi obbiettivi, indicandone una possibile via attraverso la rivoluzione pacifica per unire ecologia, scienza, tecnologia ed equità.
Link:
www.alessandrozannier.com
www.ottodix.it
Wikipedia
Sea Sheperd official website
ALESSANDRO ZANNIER
"Violenze ambientali a 70 da Hiroshima"
Evento legato all'opera "Chimera 7" di Alessandro Zannier
Biennale Italia Cina - Torino 2015 - Mastio Della Cittadella
Corso Ferraris, angolo con Via Cernaia, Torino.
Inizio evento ore 17.00
Ingresso alla Biennale: euro 7.50
(scontato per i partecipanti all'evento, comprende il concerto-performance + biglietto per l'intera mostra e guida gratuita)
Svolgimento:
- Discorso introduttivo di Alessandro Zannier e dei curatori.
- Intervento informativo di un rappresentante di Sea Shepherd.
- Performance di danza in video dalle isole Faer Oer, musicata dal vivo in sala.
- Concerto di 40 minuti con pianoforte, quartetto d'archi e voce su brani tratti da "Chimera", ultimo album di Ottodix, e dal suo più che decennale repertorio.
Voce - Alessandro Zannier (Ottodix)
Pianoforte - Loris Sovernigo
Violini - Mauro Bonicelli, Nicola Casellato
Viola - Isabella Bortoluzzi
Violoncello - Stefano Soncini
Arrangiamenti originali di Alessandro Zanner riadattati da Nicola Casellato.
La struttura dell'installazione "Chimera7" è stata realizzata in collaborazoone con la ditta SportPromotion e con Studio Input