Alessio Sfiggy Bolognesi – Like a puppet
Una serie di cassette da frutta dipinte con spray e colori acrilici e una serie di tele di diverse dimensioni realizzate con la stessa tecnica.
Comunicato stampa
“Like a puppet” …come un pupazzo…
Già, è così che si sente Sfiggy a volte, ed è così che ci sentiamo tutti quando la vita pare giocare con noi.
E crediamo di essere inermi nei suoi confronti.
Ma no… non è così… siamo inermi solo nei confronti di noi stessi, dei nostri pensieri, delle nostre emozioni, del nostro cervello e del nostro cuore.
Se a volte ci sentiamo dimenticati, messi all’angolo, gettati via o ci sentiamo come marionette delle nostre vite o di quelle di altri, dobbiamo sempre pensare che siamo noi stessi a convincerci di essere in tali condizioni.
Sfiggy è qui per ricordarcelo, per provare a farci riflettere e magari per darci una piccola spinta a decidere di riprendere il filo delle nostre vite.
Il concetto di “Like a puppet” è sviluppato da Alessio attraverso una serie di cassette da frutta dipinte con spray e colori acrilici e una serie di tele di diverse dimensioni realizzate con la stessa tecnica.
Le opere saranno affiancate da lavori della serie precedente “I dolori del giovane Sfiggy”.
Cenni biografici:
Alessio, Ferrarese, classe ’78, è il papà di Sfiggy, personaggio alter-ego protagonista principale della sua ricerca artistica.
Alessio lavora sui più svariati supporti e le più diverse tecniche, non ultimo lo spray sui muri. Affianca infatti alle più “consuete” mostre in galleria ed in spazi istituzionali interventi di street-art che si possono vedere in diverse città in Italia.
Alessio è vincitore del Premio Ora 2012 ad oggi rappresentato dalle gallerie: MAG (Como), SQUARE23 (Torino), Federica Ghizzioni (Milano), Studio D’Ars (Milano).