Alex Napoleone – L’essenziale
L’essenziale, indispensabile, sostanziale. Ciò di cui non si può fare a meno, né fisicamente né concettualmente. Una parola, o meglio un concetto, per racchiudere il senso della mostra personale di Alex Napoleone (Roma, 1970) presentata presso lo spazio White Box, nel cuore del centro storico di Roma.
Comunicato stampa
L'essenziale, indispensabile, sostanziale. Ciò di cui non si può fare a meno, né fisicamente né concettualmente. Una parola, o meglio un concetto, per racchiudere il senso della mostra personale di Alex Napoleone (Roma, 1970) presentata presso lo spazio White Box, nel cuore del centro storico di Roma. Come si evince dal titolo, la mostra è frutto di una grande selezione tra i lavori dell'artista romano, che ha deciso di proporre solo quelli più intimi, urgenti, significativi, che, nel loro insieme, costituiscono quel bagaglio cui sarebbe davvero impossibile rinunciare. Si tratta di un corpus di opere realizzate nell'ultimo anno, il 2015, che si allontana dalla ricerca della precisione propria dei lavori precedenti, che lo avevano visto vicino alla grafica e all'arte digitale, per cercare la libertà di movimento attraverso la linea ed attraverso un'idea che non deve necessariamente aderire al dato reale. Dunque, Alex Napoleone ha scelto di riprendere la matita per riuscire a comporre immagini al limite tra la forma, la linea e la figura. Rappresentazioni di volti femminili si alternano ad opere astratte, in cui il tratto sinuoso è protagonista del foglio con un movimento sempre diverso.