Alice Paltrinieri – 0;0

Informazioni Evento

Luogo
SOTTOFONDO STUDIO
Via Garibaldi 236A , Arezzo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

È possibile visitare la mostra sabato 13 novembre dalle 11 alle 21 e domenica 14 novembre dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. La mostra resterà aperta fino al 4 dicembre su appuntamento. Per prenotazioni scrivere a [email protected].

Vernissage
13/11/2021

ore 11

Artisti
Alice Paltrinieri
Curatori
Davide Silvioli
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Alice Paltrinieri, curata da Davide Silvioli in collaborazione con Sottofondo studio.

Comunicato stampa

“0;0”
SOTTOFONDO STUDIO, Via Garibaldi 136A.
52100, Arezzo, Italia.
13 novembre - 4 dicembre 2021.
vernissage: 13.10.2021, h 11 – 21
Alice Paltrinieri
a cura di Davide Silvioli

Inaugura sabato 13 novembre “0;0”, mostra personale di Alice Paltrinieri, curata da Davide Silvioli in collaborazione con Sottofondo studio. L'evento, aperto fino al 4 dicembre, è l’ultimo intervento per il 2021 del progetto “Lo studio ospita” e si struttura intorno a un lavoro site-specific, che tuttavia attinge continuamente altrove.
Inoltre, nella stessa giornata di sabato 13, presso lo studio dell'artista in via Giuseppe Arimondi 3 (2° piano) a Roma, dalle 11:00 alle 18:00, è prevista un'inaugurazione parallela, dove il pubblico sarà parte integrante dell'opera, poiché la sua presenza contribuirà a far reagire l'installazione nello spazio di Sottofondo studio, ad Arezzo.

Sottofondo studio, così, si presta a un'operazione mirata, in cui sue caratteristiche solitamente meno utilizzate vengono risaltate da accadimenti apparentemente effimeri. Il lavoro si aziona grazie a quanto accade all'interno dello spazio di Sottofondo ma anche negli altri siti individuati dall'artista, stabilendo una reciprocità. Sono i movimenti registrati dai sensori disposti nelle varie sedi scelte, riportati in esposizione in tempo reale sotto forma di dati su supporto video, a innescare i fattori intangibili, quali la fuoriuscita di fumo e il rumore degli apparati tecnici, che permettono la lettura effettiva del lavoro. In mancanza di queste interazioni l'opera non sussisterebbe e, priva di variazioni da rilevare, stazionerebbe al punto iniziale (0;0), senza manifestarsi.

Il confronto con l'installazione, inoltre, cambia sensorialmente secondo il mutare della luce ambientale, poiché durante le ore diurne a prevalere è la percezione del visibile, differentemente da quelle notturne in cui vi è il predominio del sonoro, trasformando l'atmosfera della mostra. Il progetto, così, imposta un dialogo tra l’immaterialità del fumo e del suono, come sintesi impalpabile dei diversi movimenti, e le componenti tecnologiche che abitano lo spazio espositivo e i luoghi in cui sono installate. Si tratta, perciò, di un intervento interdisciplinare, unico e dislocato al contempo, basato sullo sfruttamento di automatismi tecno-scientifici per configurare una ricerca artistica interdetta fra analisi oggettiva ed esperienza estetica.

«Con “0;0” - scrive Davide Silvioli - Alice Paltrinieri ha concepito un intervento site-specific diluito nelle connotazioni architettoniche dello spazio espositivo, ampliandone le possibilità di confronto sia in termini fisici che metaforici. Attraverso il ricorso a dispositivi tecnologici e stimoli sensoriali effimeri, l'artista campiona le traiettorie dell'esperienza, registrandone le mutazioni, nelle forme di un'operazione in cui anche il fruitore riveste un ruolo attivo nella definizione dell'opera. “0;0” è equivalente estetico di una condizione plurale, complessa e impermanente».

Si ringrazia Giulio Panimolle per il supporto tecnico.

È possibile visitare la mostra sabato 13 novembre dalle 11 alle 21 e domenica 14 novembre dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. La mostra resterà aperta fino al 4 dicembre su appuntamento. Per prenotazioni scrivere a [email protected].

Infine, scansionando il seguente QRcode è possibile visualizzare la progressione dei dati di spazio e tempo inerenti ai movimenti rilevati dai sensori di presenza innestati nello spazio di Sottofondo studio e negli altri luoghi individuati dall'artista.