Alighiero Boetti – Minimum/Maximum

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE GIORGIO CINI ISOLA DI SAN GIORGIO MAGGIORE
Isola di San Giorgio Maggiore , Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Anteprima stampa: 9 maggio, 10-19
Interviste ai curatori: 10-12
Date: 12 maggio - 12 luglio 2017
Orari: 11 - 19, chiuso il mercoledì

Vernissage
11/05/2017

ore 18-20 su invito

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Alighiero Boetti
Curatori
Luca Massimo Barbero
Uffici stampa
CASADOROFUNGHER
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra celebra il genio dell’artista torinese con oltre 20 opere di forte impatto selezionate per la prima volta secondo il criterio del formato, confrontando i “minimi” e i “massimi” delle sue serie più significative. Con l’aggiunta di un progetto speciale di Hans Ulrich Obrist e Agata Boetti

Comunicato stampa

La mostra celebra il genio dell’artista torinese con oltre 20 opere di forte impatto selezionate per la prima volta secondo il criterio del formato, confrontando i “minimi” e i “massimi” delle sue serie più significative

L’esposizione, curata da Luca Massimo Barbero con l’Archivio Alighiero Boetti, presenta un progetto speciale sviluppato da Hans Ulrich Obrist e Agata Boetti sul tema della fotocopia intitolato COLORE = REALTÀ. B+W = ASTRAZIONE (a parte le zebre)

L’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia ospita dal 12 maggio al 12 luglio 2017 un grande, inedito viaggio all’interno dell’opera di Alighiero Boetti, uno dei più importanti artisti italiani, al culmine di un momento di grande celebrazione che lo vede protagonista. Alighiero Boetti: Minimum/Maximum, a cura di Luca Massimo Barbero, direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini, con la collaborazione dell’Archivio Alighiero Boetti, presenta il risultato di un processo inedito di selezione e confronto: quello tra il formato minimo e massimo di opere dei cicli più rappresentativi del celebre artista torinese, focalizzando così uno dei temi che meglio rappresentano l’operatività creativa di Boetti. La mostra è organizzata dalla Fondazione Giorgio Cini in collaborazione con Tornabuoni Art.