Allison Katz – AKA
AKA è un postscript a All is On, titolo della mostra che l’artista ha inaugurato lo scorso settembre alla Kustverein di Friburgo – sua prima personale in un museo pubblico – a cui la mostra da Giò Marconi è intimamente connessa. Da Giò Marconi un nucleo di dipinti provenienti da Friburgo sono presentati insieme a una nuova serie di lavori appositamente realizzati per questa mostra.
Comunicato stampa
Giò Marconi ha il piacere di annunciare AKA, la prima personale di Allison Katz in galleria.
AKA è un postscript a All is On, titolo della mostra che l’artista ha inaugurato lo scorso settembre alla Kustverein di Friburgo – sua prima personale in un museo pubblico – a cui la mostra da Giò Marconi è intimamente connessa. Da Giò Marconi un nucleo di dipinti provenienti da Friburgo sono presentati insieme a una nuova serie di lavori appositamente realizzati per questa mostra.
AKA - altrimenti detto - introduce pseudonimi, alias, soprannomi, così come le iniziali dell’artista, con l’aggiunta di una A.
Le associazioni linguistiche hanno un ruolo fondamentale nel lavoro di Allison Katz. L’artista indaga il gap tra parola e immagine, capovolgendo le convenzioni tra linguaggio verbale e rappresentazione visuale.
Katz reinventa continuamente se stessa, il suo lavoro abbraccia pittura figurativa, realismo magico e astrazione geometrica.
AKA - come parola palindroma – si riferisce all’architettura del progetto site specific in mostra da Giò Marconi.
La formula AKA suggerisce l’andare avanti e indietro delle pareti installate nella galleria.
Lo spazio espositivo è strutturato come un percorso a doppio senso di marcia che può essere letto sia entrando che uscendo dalla sala.
Oltre ai dipinti, una sequenza di manifesti è esposta all’ingresso della galleria.
In questo nuovo gruppo di lavori l’artista reinventa le immagini più iconiche dei suoi dipinti, aggiungendo una componente pop e grafiche vintage.
Allison Katz (n. Montreal, Canada, 1980) vive e lavora a Londra.
Tra le più recenti mostre personali: “All Is On”, Kunstverein Freiburg, Friburgo (2015); “Rumours, Echoes”, Boatos, San Paolo (2014); “Regardless”, Laura Bartlett Gallery, Londra (2013).
Tra le più recenti mostre collettive: “Off Cardinal Points, DAS INSTITUT with Allison Katz”, Kraupa-Tuskany Zeidler, Berlino (2015); “The Violet Crab”, David Roberts Art Foundation, Londra (2015); "Yes, We’re Open", Gió Marconi, Milano (2015) “Call and Response”, Gavin Brown’s Enterprise, New York (2015); "Puddle, Pothole, Portal", Sculpture Centre, New York (2014); Gaylen Gerber, John Henderson and DAS INSTITUT with Allison Katz, Family Business, New York (2012).