Altrememorie
Mostra fotografica itinerante che racconta il Parco dell’arte Altrememorie.
Comunicato stampa
Venerdì 6 marzo alle 18.30 presso la galleria DoubleRoom di Trieste inaugura la mostra fotografica itinerante che racconta il Parco dell’arte Altrememorie promosso dall’associazione culturale Modo, con il curatore Manuel Fanni Canelles e sviluppatosi in Val Saisera in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale.
Ad inaugurare la mostra saranno Massimo Premuda (Spazio DoubleRoom), Francesco Rossi (direttore artistico Altrememorie), Manuele Fanni Canelles (curatore del Parco dell’arte) e Nicolò Giraldi (giornalista freelance).
Costruire spazi di pace dove cent’anni fa giovani di tutta Europa costruivano spazi di guerra. Questo il concept del progetto Altrememorie promosso da Modo che, a partire dallo scorso settembre, invita artisti internazionali a lavorare nella natura e a dialogare con le memorie dei luoghi del conflitto attraverso l’arte contemporanea.
La mostra racconta i primi mesi di vita del Parco in un percorso che alterna gli scatti fotografici di Stefano Cappella e Giovanni Chiarot ai pensieri scritti di poeti, artisti, soldati. Grazie ai contributi storici dell’archivio Tonazzi e dell’associazione Aghe di Poc, le riflessioni di chi si trovava sul fronte cent’anni fa s’intrecciano alle parole pronunciate dagli artisti coinvolti nel progetto, facendo emergere memorie diverse, che raccontano quello che potremmo essere noi, la nostra terra fra cent’anni.
Ad accompagnare la mostra ci sarà il film “Altrememorie” (regia di Giovanni Chiarot): un viaggio nella vita di uno degli artisti del Parco – Marek Trizuljak –, una riflessione sull’arte e sulla controversa aspirazione dell’uomo alla pace.
In occasione delle mostre verrà presentato anche il catalogo Altrememorie, una pubblicazione che ricorda il formato tipico delle appendici enciclopediche e dei quaderni di studi per offrire al lettore uno strumento di approfondimento, documentazione e annotazione. I sei quaderni – Progetto, Opere, Memorie, Glossario, Note, Mappa – serviranno ad orientarsi nel parco, conoscere le installazioni e gli artisti, riflettere sulle memorie passate, ma soprattutto immaginare e costruire memorie future.
La mostra allo spazio DoubleRoom è visitabile fino a venerdì 13 marzo - esclusa la domenica - dalle 17.00 alle 19.00. Finissage venerdì 13 marzo con la performance musicale degli Urban Nightmare: Bruno Romani (sax e flauto) e Emanuel Donadelli (batteria), con la partecipazione di Guillermo Giampietro (video) e Lara Baracetti (voce recitante), guest artist: Laura Furci (voce).
Il parco Altrememorie
Il cuore pulsante del progetto e la maggior parte delle opere artistiche sono in Val Saisera, dove attualmente si trovano quattordici installazioni e altre due saranno portate in primavera. Alcune opere sono state posizionate anche in altri luoghi significativi per la loro memoria storica (Drenchia, Tolmin, Stolvizza), gettando così le basi per un “Parco diffuso”: opere d’arte disseminate lungo i confini, vissuti come spazi di relazione e non di separazione. Il Parco diffuso mira anche a favorire un turismo sociale e culturale, tracciando percorsi artistici inediti nei luoghi naturali e suggestivi del Friuli Venezia Giulia.
Gli autori e le autrici delle installazioni sono:
Settembre 2014
Raffaele Cetto (Trento), Osvaldo Giuliani (Madrid, Spagna), Elena Grimaz (Udine), Andrej Koruza (Koper, Slovenia), Chiara Mu (Roma), Orietta Masin (Cervignano del Friuli), Anna Pontel (Aiello del Friuli), Laura Pozzar (Udine), Mi¬chele Tajariol (Pordenone), Marek Trizuljak (Bratislava, Repubblica Ceca) e David Dvorsky (Olomuc, Repubblica Ceca).
Dicembre 2014
Laura Carraro (Venezia), Mohamed Chabarik (Aleppo, Si¬ria), Silvija Dolonga (Rijeca, Croazia), Francesco Qualizza, Rocco Repezza e Antonio Stampanato (Udine), Melita So¬rola Staničić (Rijeka, Croazia), Carlo Vidoni (Tarcento, Udi¬ne).
Altrememorie è realizzato da Associazione culturale Modo.
Con il contributo della Regione Friuli-Venezia-Giulia.
In collaborazione con il curatore Manuel Fanni Canelles, cooperativa Puntozero, associazione Aghe di Poc, associazione culturale Leggermente, comune di Aviano, comune di Pozzuolo del Friuli, Isis Manzini San Daniele, No Borders Tree House, Amici di Valbruna, Alpi Friulane, Friuli Storia e Territorio.
Con il patrocinio dei comuni di Malborghetto-Valbruna e Tarvisio.