Altrove Festival 2017
Per la IV edizione, dal titolo Altrove Festival – Centro Arte Contemporaneo, gli artisti invitati si troveranno ancora nello stesso momento nello stesso luogo: la città di Catanzaro.
Comunicato stampa
ALTROVE FESTIVAL arriva alla sua IV edizione. Il lavoro svolto durante le prime tre edizioni ha portato Altrove ad essere considerato tra i migliori festival d’arte pubblica in Italia ed uno tra i più importanti in Europa. Il festival è riuscito a coinvolgere artisti mossi dagli stessi valori, accomunati dall’aver scelto la strada come luogo di manifestazione del proprio pensiero, del proprio sentire, la cui ricerca ha le sue radici nelle avanguardie del ‘900. Quello che ha contraddistinto il festival in questi anni è stata sempre la ricerca e la sperimentazione che gli hanno permesso di muoversi "oltre" quelli che sono gli steccati della street-art, anticipando tendenze e lavorando con artisti oggi molto ricercati: Giorgio Bartocci, Gue, Clemens Behr, Erosie, Sten Lex, 108, etc.
Per la IV edizione, dal titolo Altrove Festival - Centro Arte Contemporaneo, gli artisti invitati si troveranno ancora nello stesso momento nello stesso luogo: la città di Catanzaro. Caratteristica peculiare del festival è sempre stata il volere fortemente che gli artisti si ritrovassero nel capoluogo calabrese negli stessi giorni e che lavorassero a stretto contatto per condividere un’esperienza e stimolare un dibattito prezioso.
Obiettivo di questa edizione, che anche quest’anno trova l’appoggio dell’Amministrazione Comunale, sarà la valorizzazione e la rivitalizzazione del centro storico della città, tramite la realizzazione di 8 interventi di arte urbana, un esteso allestimento di architettura relazionale e una serie di eventi, tutto all’interno dei luoghi più suggestivi e di maggiore rilevanza storica. Il linguaggio astratto, che è stato leitmotif delle precedenti edizioni, viene quest'anno affiancato da pittori espressionisti, surreali e naif, fotografi ed artisti audio/visual che lavoreranno su differenti supporti e materiali. Muro, vetro, tessuto, ferro, cemento saranno alcuni dei medium utilizzati per elevare ancora la qualità e la durabilità degli interventi proposti.
Tra gli ospiti di questa edizione artisti come lo spagnolo Gonzalo Borondo, che realizzerà per il festival una delle sue vibranti e struggenti opere pittoriche su vetro, facendo ricorso a quel segno che lo ha reso una tra i più importanti e quotati street-artist under 30 al mondo. Con lui anche il francese 3ttman, la cui indagine parte dallo studio dei materiali più disparati, come il cemento, e il cui stile, una compenetrazione di diverse tecniche artistiche e scultoree, lo classifica in un terreno intermedio tra belle arti, arti applicate e artigianato; l'argentino Jorge Pomar (Amor), gli italiani Ciredz e Andreco e tanti altri. Nei luoghi del centro di cui sembra dimenticata la bellezza e il valore storico, verranno inserite opere d’arte murale, o sculture e installazioni, capaci non solo di attrarre pubblico e visitatori, ma anche di suggerire un insolito itinerario pedonale per i cittadini, ormai non più abituati a perdersi tra le vie del centro storico.
Come ogni anno, la realizzazione delle opere d’arte sarà affiancata dall’organizzazione di una serie di eventi collaterali. Giovedì 20, venerdì 21 e sabato 22 luglio 2017, all’interno del centro storico di Catanzaro, si esibiranno musicisti, performers e visual artist. Tra questi i Ninos du Brasil (giovedì 20) progetto musicale di Nico Vascellari, considerato internazionalmente uno degli artisti visivi più importanti della sua generazione: un'esperienza mistica e liberatoria che porta avanti lo spirito delle parate carnevalesche di Bahia, la fisicità dei concerti hardcore, la coralità delle tifoserie della curva e la techno primordiale; con loro anche Matteo Vallicelli, compositore e batterista italiano di grande talento (The Soft Moon, Wildmen, Smart Cops) che presenterà il suo primo album solista, uscito per l'etichetta americana Captured Tracks. Venerdì 21 sarà la volta di Dardust, ensemble ideato dal pianista, compositore e producer Dario Faini, il primo progetto italiano di musica strumentale capace di unire il mondo pianistico minimalista all’attuale immaginario elettronico di matrice nord europea. Sabato 22 protagonisti saranno invece gli strumenti analogici di GIVDA, capaci di disegnare rotte avant-futuriste a suon di techno e krautrock, e la ricerca sonora dei Bamboo, collettivo romano che crea musica con strumenti “alternativi” del tutto lontani da quelli tradizionali.
Tutti gli allestimenti che interesseranno le aree coinvolte, saranno progettati e realizzati dallo studio di architettura GRRIZ, che negli ultimi anni ha progettato e realizzato l’esterno del Padiglione Italia all’ultima Biennale di Architettura di Venezia e un laboratorio all’interno del Museo MAXXI di Roma.
La IV edizione di Altrove Festival farà riscoprire il valore culturale, storico e turistico del capoluogo di regione, suggerirà nuovi utilizzi dello spazio pubblico e lascerà in eredità alla città di Catanzaro una serie di opere d’arte pubblica realizzate da parte di alcuni dei più importanti artisti al mondo.
GLI ARTISTI
3TTMAN (FRA)
Incisione su cemento.
ALFANO (ITA)
Workshop artistico - esperienziale con bambini con disabilità motoria o intellettiva.
JORGE POMAR (AMOR) (ARG)
Installazione site-specific.
ANDRECO (ITA)
Scultura in ferro.
GONZALO BORONDO (SPA)
Opera pittorica su vetro.
CIREDZ (ITA)
Scultura in cemento.
DILEN TIGREBLU (ITA)
Installazione site-specific.
QUIET ENSEMBLE (ITA)
Installazione audio / video.