Ambra Senatore – Restituzione pubblica
Un momento di restituzione pubblica, aperta a operatori, giornalisti e pubblico in cui la danzatrice e coreografa italiana mostrerà in anteprima il work in progress del suo lavoro.
Comunicato stampa
Ambra Senatore
restituzione pubblica
12 gennaio ore 17.15
Stireria - Lavanderia a Vapore di Collegno
SCENA MADRE
Coreografia: Ambra Senatore
Interpreti: Caterina Basso Matteo Ceccarelli, Lee Darven, Nordine Hamimouch, Laureline Michel Antoine Roux-Briffaud e Ambra Senatore
Luci: Fausto Bonvini
Sound Design: Jonathan Seilman e Ambra Senatore
Produzione: CCNN Centre Corégraphique National de Nantes (Francia)
Co-produzione: Le Théâtre de la Ville – Paris /
Le lieu unique, Scène national de Nantes
Con il sostegno di: la CNDC di Angers / Fondazione Piemonte dal Vivo
Ambra Senatore, direttrice del Centre Chorégraphique National de Nantes, è in residenza dal 5 gennaio alla Lavanderia a Vapore di Collegno - centro regionale per la danza, per un periodo di 10 giorni per la creazione del suo nuovo lavoro “Scena Madre”. Giovedì 12 gennaio è previsto un momento di restituzione pubblica, aperta a operatori, giornalisti e pubblico in cui la danzatrice e coreografa italiana mostrerà in anteprima il work in progress del suo lavoro.
È la prima volta che sono in residenza alla Lavanderia a Vapore e abbiamo ricevuto un’ottima accoglienza - dichiara Ambra Senatore. Stiamo lavorando da pochi giorni a questo nuovo spettacolo e in occasione dell’apertura pubblica mostrerò solo un primo estratto. L’idea di creare un centro coreografico a Collegno è molto ambiziosa: vedo un progetto interessante portato avanti da Piemonte dal Vivo, con un importante lavoro sul territorio e sul sostegno alla creazione. Le prove aperte, le restituzioni pubbliche sono elementi fondamentali per poter creare un dialogo e uno scambio reale con il pubblico e gli operatori del settore.
Lo spettacolo “Scena Madre” sarà in anteprima a luglio 2017 nell’ambito del festival Teatro a Corte. Per la sua ultima creazione, Ambra Senatore ha scelto l’approccio cinematografico, già presente nelle sue pièce precedenti, affermato con maggior chiarezza e decisione nel suo ultimo lavoro. Il palcoscenico diventa lo schermo cinematografico. I sette danzatori sono proiettati dentro ad uno spazio/tempo frammentato.
La presenza di Ambra Senatore alla Lavanderia rientra nei progetti di apertura all’internazionale promossi da Piemonte dal Vivo, con residenze e ospitalità reciproche di artisti italiani e stranieri: altri esempi sono collaborazioni con El Graner di Barcellona, la Fabrica de Arte Cubano a l’Avana, Dantzaz di San Sebastian e con il progetto europeo Dance Roads, per l’Italia coordinato da Mosaico Danza.
“L’apertura e l’ascolto nei confronti di ciò che accade fuori dai confini italiani – dichiara Paolo Cantù, direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo – è un elemento essenziale per un luogo che vuole essere centro di sperimentazione di pratiche e modelli innovativi e una reale opportunità di confronto e formazione, in particolare per i giovani emergenti”.