Amore e Psiche. La favola dell’Anima
Con un percorso suggestivo e inedito che coniuga opere classiche e contemporanee in perfetta sintonia con la splendida cornice di Palazzo Barolo, i visitatori scopriranno gli aspetti simbolici e archetipici della favola di Amore e Psiche.
Comunicato stampa
Il 27 marzo alle ore 18.30 inaugura a Palazzo Barolo a Torino la mostra Amore e Psiche, la favola dell'Anima, alla presenza delle massime autorità istituzionali.
Con un percorso suggestivo e inedito che coniuga opere classiche e contemporanee in perfetta sintonia con la splendida cornice di Palazzo Barolo, i visitatori scopriranno gli aspetti simbolici e archetipici della favola di Amore e Psiche.
La vita attuale nega spesso all’uomo gli spazi del sacro, che solo l’anima può percorrere in silenzio. Persi nell’esistenza non riusciamo a distinguerne l’entrata angusta che conduce all’anima e quando, travolti da profonde passioni, ci troviamo a varcarne la soglia ci sembra di non possedere gli strumenti per affrontare le immense traversate interiori fatte di vuoti strazianti. In questi sentieri dell’anima, dove solo si riesce a percepire il respiro dell’infinito, vorremmo accompagnarvi grazie all’aiuto di una delle favole più belle sull’amore, sulla morte e sulla vita scritta da Apuleio nel II secolo d.C.: la favola di Amore e Psiche.Sfruttando lo spazio delle immagini artistiche, che a questa storia si sono ispirate, vi porteremo nel cammino dei tanti cercatori d’anima per imparane la strada.
Il progetto, ideato dalla Fondazione DNArt, nasce in collaborazione con l'Opera Barolo, e si fregia del Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Torino e della Città di Torino. La mostra ha il sostegno dell'ASCOM e della Camera di Commercio di Torino.