Andi Kacziba – Crushing Destiny Redemption

Informazioni Evento

Luogo
FABBRICA DEL VAPORE
Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

ore 12.00/19.00

Vernissage
30/05/2023

ore 16

Artisti
Andi Kacziba
Generi
arte contemporanea, personale

Dato il grande successo di pubblico e mediatico della performance Crushing Destiny di Andi Kacziba, che ha avuto luogo il 16 aprile scorso, l’azione performativa si trasforma in una mostra.

Comunicato stampa

Crushing Destiny – Redemption
Fabbrica del Vapore – Sala delle Colonne
Opening 30 maggio 2023 16.00/21.00
Fino al 11 giugno 2023
Orario di apertura durante la mostra: 12.00/19.00
Won’t you help to sing
These songs of freedom?
‘Cause all I ever have:
Redemption songs;
Redemption songs;
Redemption Song, Bob Marley
Dato il grande successo di pubblico e mediatico della performance Crushing Destiny di
Andi Kacziba, che ha avuto luogo il 16 aprile scorso, l’azione performativa si trasforma
in una mostra: Crushing Destiny – Redemption, sempre nella Sala delle Colonne della
Fabbrica del Vapore che ha visto il compiersi dell’atto.
Diventa dunque una mostra di restituzione per il pubblico e per l’Artista stessa, il cui
contenuto rende fruibile in maniera sistematica il gesto momentaneo.
La tela su cui Kacziba ha calpestato 500 uova ripiene d’oro, equivalenti circa al numero
di ovuli prodotti nel periodo di fertilità di una donna, è stata conservata ed ha ancora
intrinseca in sé quella instabilità che necessita di esposizione, asciugatura e cura.
E soprattutto di essere osservata, in un definitivo atto di redenzione di Kacziba,
nell’accezione semantica del termine che definisce l’acquisizione di uno stato di libertà
fisica o morale attraverso la liberazione da colpe e motivi d’infelicità.
Un grido silente di libertà dunque, attraverso il corpo dell’artista e il solo rumore del
calpestio e del metromono, incorporate su tela in un processo di trasformazione del
passeggero in permanente.
Il video realizzato in diretta durante la performance accompagnerà la mostra, unitamente
ad una serie di stampe in edizione prodotte dalla scansione delle polaroid,
medium che
è il marchio di fabbrica documentativo dell’artista per questo atto finale di Kacziba
dedicato alla maternità mancata e alle tematiche inerenti al femminile.