Andrea Casciu – Chromatic bodies
La serie di lavori Chromatic bodies, piccoli dipinti realizzati con la tecnica dell’acquarello su carta, lascia trasparire l’aspirazione a riconoscere e a inseguire la molteplicità dei suoi Io, attraverso la raffigurazione alterata della sua immagine, ottenuta grazie all’alternanza di diverse scale cromatiche.
Comunicato stampa
Le Messaggerie Sarde in collaborazione con l’associazione culturale Nessun Dorma presentano la nuova stagione della rassegna d’arte contemporanea Pieces of Me a cura di Davide Mariani. La rassegna, giunta alla sua quinta esposizione, ospiterà dal 14 settembre fino al 24 dello stesso mese la mostra “Chromatic bodies” dell’artista Andrea Casciu.
La rassegna Pieces of Me nasce con lo scopo di promuovere giovani artisti tramite una serie di esposizioni personali pensate appositamente per il punto vendita delle Messaggerie Sarde di Viale Italia. Le mostre che si alterneranno non sono accomunate da nessun tema, se non quello di proporre dei frammenti della ricerca degli artisti coinvolti (da qui il titolo Pieces of Me – Pezzi di Me). Ogni artista inoltre realizzerà un intervento grafico e/o artistico all’interno del flyer informativo che accompagna l’esposizione, il quale sarà distribuito gratuitamente ai visitatori durante l’opening dell’evento.
CHROMATIC BODIES //
Corpo e Immagine.
La fine del ventesimo secolo ha visto le relazioni tra immagine e identità diventare oggetto di interesse nell’ambito della cultura di massa, delle politiche personali e delle teorie accademiche. Questa relazione è stata analizzata in riferimento all’arte, alla moda, alla musica popolare e alle politiche identitarie. L’identità ha da sempre fatto i conti con l’immagine difatti, in tutte le epoche e in tutte le culture, il processo di socializzazione si è basato sull’uniformità e sulla diversificazione.
Le opere di Andrea Casciu sono per l’appunto incentrate sul rapporto tra l’uomo e la propria immagine. L’autoanalisi è alla base della sua ricerca artistica in quanto egli risulta al contempo autore, soggetto e spettatore delle sue opere. La tendenza espressiva all'auto rappresentazione, rivela il bisogno di lasciare un'immagine di sé che sopravviva al trascorrere del tempo, che inesorabilmente comporta mutazioni estetiche ed emotive.
La serie di lavori Chromatic bodies, piccoli dipinti realizzati con la tecnica dell’acquarello su carta, lascia trasparire l’aspirazione a riconoscere e a inseguire la molteplicità dei suoi Io, attraverso la raffigurazione alterata della sua immagine, ottenuta grazie all’alternanza di diverse scale cromatiche. Il corpo, nei lavori di Casciu, è il soggetto assoluto e viene rappresentato come fosse un cosmonauta, che compie un viaggio nello spazio e nel tempo, attraverso una capsula cromatica che registra le sue variazioni interne ed esterne, come una sorta di sismografo ipersensibile in cui si memorizzano le varianti e i mutamenti dell’essere umano.
Andrea Casciu, (Sanluri, 1983) vive e lavora a Sassari. Diplomatosi presso l’Istituto Statale d’Arte Carlo Contini, Oristano. Attualmente frequenta l’ultimo anno del corso di pittura, presso l'Accademia di Belle Arti di Sassari, ed è membro del gruppo artistico Aliment(e)azione e socio fondatore dell’ Associazione Culturale ACME.
Mostre Principali:
2013 All Around a cura di Davide Mariani, Mud’A’, Aglientu (OT); 2012 Piranesi Ritrovato – segni del paesaggio urbano, a cura di Anna Maria Montaldo e Gabriella Locci, Antico Palazzo di Città, Cagliari; Desiderata exquisita n°6, a cura di Pinella Marras, Microgalleria dell’accademia di Belle Arti dell’Aquila; 2010 Public “OpenShow”, mostra urbana, direzione artistica di Giannella Demuro, Sassari.
Premi:
2011 Premio Nazionale delle Arti, finalista nella sezione Incisione, Chiesa di San Carpòforo, Milano; 2010 Premio Nazionale delle Arti, finalista nella sezione Pittura, Accademia di Belle Arti Napoli.