Andrea De Stefani – Capriccio 2000
Negli spazi di Marsèlleria Andrea De Stefani presenta “Capriccio 2000”. Il titolo è un riferimento al Capriccio, stile pittorico sviluppatosi parallelamente alla corrente vedutista e affermatosi in Italia alla fine del Seicento, in particolare tra gli interpreti veneti della pittura paesaggistica. L’attenzione di Andrea De Stefani è rivolta all’osservazione e all’analisi degli elementi che delineano la dimensione antropica in contesti paesaggistici urbani e industriali.
Comunicato stampa
Negli spazi di Marsèlleria Andrea De Stefani presenta "Capriccio 2000". Il titolo è un riferimento al Capriccio, stile pittorico sviluppatosi parallelamente alla corrente vedutista e affermatosi in Italia alla fine del Seicento, in particolare tra gli interpreti veneti della pittura paesaggistica.
L’attenzione di Andrea De Stefani è rivolta all'osservazione e all’analisi degli elementi che delineano la dimensione antropica in contesti paesaggistici urbani e industriali. La sua pratica si innesca innanzitutto a partire dall’attraversamento fisico di spazi che esprimono con grande capacità di sintesi l’evoluzione delle culture: ogni paesaggio raggiunto dalla presenza umana è infatti disseminato di un insieme organico di segni intelligibili, che a loro volta sottendono vari livelli di informazione sulle caratteristiche sociali in rapporto al territorio.