Andrea Gioele Cioffi – Tagli Netti
Mostra personale dei Collage di Andrea Gioele Cioffi promossa da Upstairs Exhibition e Big Star Eventi.
Comunicato stampa
Inaugura Venerdì 1º Febbraio presso il Big Star Pub di Roma,Tagli Netti la mostra personale dei Collage di Andrea Gioele Cioffi promossa da Upstairs Exhibition e Big Star Eventi. Qui di seguito qualche foto delle opere e il mio testo di presentazione.
“La mia famiglia mediamente è poco conservatrice, qualche suo componente è più credulone dell’altro… ops. volevo dire credente, però sappiamo affrontare le novità, i sistemi touch, i social network, il VoIP. Una cosa però non cambia de secoli: tutti i gatti si chiamano Puffi e i cani si chiamano Lillo. In fondo è una questione di vitale importanza, un animale deve capire di essere parte della famiglia e di sapere che ogni tradizione deve essere rispettata così come ogni autorità ostacolata.
Rispettare le tradizioni vuol dire riconoscere la classicità di alcune strategie e comportamenti, ammettere la continuità di alcune forme, che anche se in parte variate, veicolano attraverso i secoli stesse regole.
La regola a differenza dell’autorità non è un atto di potere, ma un comportamento codificabile, riconoscibile e interpretabile.
Cioffi è uno di quegli individui che conosce perfettamente le regole, i codici e le strategie da potersene apparentemente svincolare e far fluire il pensiero liberamente.
Apparentemente, perché i collage di Cioffi sono frutto del suo libero atto creativo, un vero e proprio flusso ordinante e ristrutturante. Non si tratta di prodotti in sé, ma più che altro di eccedenze del suo agire.
Da osservatore curioso raccoglie quotidianamente una serie di forme già date, già colorate e le riordina, e riusa. Il suo atto artistico post-produce, ecologicamente, delle immagini ed attraverso una manualità quasi scomparsa custodisce e potenzia il suo stesso flusso creativo. Nessun PC o software subentra tra i suoi gesti e i risultati, nessun filtro, ma solo atto diretto. Un piacevole tagliare e un meraviglioso e curato incollare danno vita ad opere pratiche, fisiche e visive.
Talmente visive che il mezzo, la “modalità di esecuzione” resta all’autore e nella fruizione acquistano maggior forza i toni cromatici, le linee e l’organizzazione spaziale disorientante quasi dadaista.
In fondo Cioffi ama le immagini, le cataloga con cura e con esse costruisce messaggi ironici, non simbolici, bensì totalmente emotivi.
Anche quando è presente un volto, un testo essi sono utilizzati non per descrivere o raccontare, ma come un segno grafico, un fatto visivo: contorni, colori e testura.
Il fraseggio è facile, il tono è piacevole l’ironia sottaciuta e il rischio alto, ammiccante, ma non per questo semplici i collage parlano del fruitore più di quello che egli stesso è interessato a chiedere, questo è il nocciolo del gioco con le sue regole semplici, ancora una volta nessuna autorità ma tradizionali strategie.”