Andrea Pellicani – Vite Parallele
Il Salotto di Milano, una location multisensoriale situata nel cuore del quadrilatero della moda, ideale per valorizzare l’eccellenza del made in Italy, ospita la mostra personale di Andrea Pellicani.
Comunicato stampa
Il Salotto di Milano, una location multisensoriale situata nel cuore del quadrilatero della moda, ideale per valorizzare l'eccellenza del made in Italy, ospita dall'8 al 30 luglio 2020 la mostra personale di Andrea Pellicani.
L'antologica “Vite parallele”, a cura di Francesca Bellola, dall'omonima opera in esposizione, spiega la duplicità del percorso a volte tortuoso dell'artista, che non è riuscito a realizzare subito la sua vena artistica arrivando invece a diplomarsi in design e architettura d’interni. I suoi inizi sono caratterizzati da workshops con Jorrit Tornquist, Luca Scacchetti, Franco Raggi e Nanda Vigo.
Pellicani vanta una carriera trentennale costellata da incontri con nomi illustri che hanno contribuito alla sua formazione professionale come il famoso architetto Ugo La Pietra, con cui segue tutte le più importanti attività, compresa quella di autore di testi.
La retrospettiva, ad ingresso libero e correlata da un catalogo, ripercorre attraverso una selezione di 19 opere, l'impegno costante di Pellicani dedicato alla sostenibilità. Le sue ricerche preferite recuperano gli scarti aziendali, sono quelle sulle traiettorie balistiche, i portali - simbolo di percorsi di vita – e quelle con le minuterie metalliche nelle quali ogni elemento è metafora delle persone umili e indispensabili.
Scrive l'autore: «Mi diverto a sovrapporre più ricerche senza penalizzare l’opera. Trovo però soddisfazione maggiore nel realizzare un lavoro che riutilizzi materiali destinati alla discarica anche per il significato profondo di tributo artistico, sia verso questi elementi utili ma banalizzati sia verso i loro corrispettivi viventi: le persone che, col loro lavoro silenzioso e mai valorizzato pubblicamente, mandano avanti il mondo rendendolo migliore».
Cenni biografici.
Nato a Rho (MI) nel 1966, si è specializzato presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Architetto d’Interni e designer, si è formato ed ha collaborato con grandi nomi del panorama artistico e culturale italiano: da Luca Scacchetti a Nanda Vigo, da Franco Raggi a Jorrit Tornquist, fino a Flaminio Gualdoni e Ugo La Pietra.
Dal 2016 partecipa al Concorso “Arte in Arti&Mestieri” di Suzzara (MN), sempre selezionato per la mostra dei lavori meritevoli. Una sua opera sul riciclo, “Minuteria meccanica”, ha ricevuto menzione d’speciale.
Nel 2019 cura e realizza la mostra “Leonardo 500 anni dopo – Tributo al Genio” presso la Galleria Fatto ad Arte di Milano, dove espone insieme all’artista Lady Be.
La mostra viene selezionata dal Comitato dei Comuni sui Navigli come evento itinerante nell’ambito delle celebrazioni del genio vinciano nell’hinterland ovest milanese.