Andrea Petrone – Sud
Petrone arriva per la prima volta, da artista, in Molise. Diverse le opere esposte nell’ambito della personale curata dal professor Edoardo Di Mauro, apprezzato critico d’arte e Presidente del MAU di Torino.
Comunicato stampa
Il programma primaverile della Palladino Company offre ai tifosi molisani dell’arte contemporanea un’altra bella occasione di incontro e di confronto. A partire dalle 19 di giovedì 19 aprile 2012, la Sala AxA ospiterà la mostra “Sud”, frutto dell’esperienza artistica più recente di ANDREA PETRONE, fuoriclasse del ritrattismo italiano e noto nel mondo soprattutto per le caricature raffiguranti Totò, in particolare le espressioni singolari e fantasiose del suo inimitabile volto.
Petrone arriva per la prima volta, da artista, in Molise. Diverse le opere esposte nell’ambito della personale curata dal professor Edoardo Di Mauro, apprezzato critico d'arte e Presidente del MAU di Torino. Su tutte, per significato e imponenza, il quadro che dà il titolo alla mostra, una tela di quattro metri per duecentosessanta centimetri, realizzata nel 1997 in occasione di una mostra a Torino. Suggestivi i colori, profonda come il mare blu raffigurato, la storia raccontata a colpi di pennello. “E’ la nostra storia, quella del Sud” ha spiegato l’artista napoletano ma residente a San Giorgio La Molara. L’anno successivo, il 1998, è invece quello del centenario della nascita di Totò e Petrone raccoglie al volo lo spunto per incanalare la sua arte nella direzione che, qualche anno più tardi, gli farà stringere il felice e originale connubio artistico con il ‘principe della risata’. Petrone, di fatto, prende in prestito l’anima buona di Totò e la fonde con quella di altri grandi personaggi veri o di fantasia, e simboli, per esempio Salvador Dalì, Pinocchio, la statua della Libertà.
Alla Sala AxA sarà possibile vedere queste opere, ma anche tre sculture e, di grandissimo interesse, il ritratto originale scelto dal compianto Lucio Dalla per la copertina della compilation ‘Caro amico ti scrivo’ del 2002. “Vide quell’opera e la volle subito per il nuovo lavoro” racconta Petrone a proposito di quel magico incontro con il geniale artista bolognese.
Ma il percorso di “Sud” va anche oltre, a caccia di strade ampie dai diversi orizzonti. L’atteso appuntamento, infatti, vedrà Petrone al centro di una spettacolare inaugurazione che toccherà anche altre forme d’arte come la musica e quella del buon mangiare. Nei panni di dj, pronto a penetrare il vernissage in ogni sua piega, il figlio dell’artista, Matteo Petrone. Mentre il senso del gusto sarà appagato da Salvatore Di Matteo, docente dell’Accademia della Pizza napoletana. Di Matteo, che è anche rappresentante dell’Associazione pizzaioli napoletani, contribuirà con un suo intervento ad allargare i temi e gli spazi della mostra, dopo di che si impegnerà sul posto nell’arte della pizza fritta, impastando nel saporito epilogo della serata quella che è stata la prima vera idea di pizza napoletana, inventata prima di quella al forno con il pomodoro.
In occasione dell’inaugurazione l’artista sarà a disposizione dei mezzi di informazione a partire dalle 18.