Andrea Terenziani – Città del’anima
La realizzazione della mostra personale presso la Galleria mantovana di Andrea Terenziani è il Premio che la gallerista mantovana Arianna Sartori, in occasione della rassegna “Artisti in mostra”, tenutasi lo scorso marzo 2012 alla Fiera di Parma, quale componente della Giuria composta da galleristi e critici, ospite di rilievo il critico Philippe Daverio, aveva attribuito all’artista con il significativo “Premio dei Galleristi Artistinmostra 2012”.
Comunicato stampa
La Galleria “Arianna Sartori - Arte & object design” di Mantova, nella sede di via Ippolito Nievo 10, dal 12 al 31 gennaio 2013, ospita la mostra personale dell’artista parmense Andrea Terenziani “Città dell’anima”.
La mostra, si inaugurerà Sabato 12 gennaio alle ore 17.00, con la presentazione della giornalista Camilla Mineo.
La realizzazione della mostra personale presso la Galleria mantovana di Andrea Terenziani è il Premio che la gallerista mantovana Arianna Sartori, in occasione della rassegna “Artisti in mostra”, tenutasi lo scorso marzo 2012 alla Fiera di Parma, quale componente della Giuria composta da galleristi e critici, ospite di rilievo il critico Philippe Daverio, aveva attribuito all’artista con il significativo “Premio dei Galleristi Artistinmostra 2012”.
Nella dolcezza del paesaggio di Marore, Andrea Terenziani cresce tra i materiali edili del cantiere del padre. I giochi sono mattoni, legni, sabbie. Le sue mani sentono la rugosità, la durezza, l’elasticità, la morbidezza di superfici e forme. Quel luogo funziona da intermediario tra lui e il mondo, da interlocutore tra passato e presente. Stabilisce un punto fermo nella sua evoluzione personale, nel suo immaginario e nei suoi pensieri. È il punto di osservazione, il fulcro prospettico ideale per ampliare gli orizzonti futuri. Da lì, lo sguardo spazia sui campi che raccontano il lavoro primario degli uomini, sulle piante che rinnovano ad ogni primavera il ciclo vitale e, in lontananza, intuisce la città desiderata e temuta. Questo retroterra di valori forti, questa formazione silenziosa e quotidiana lo accompagnano nelle scelte della vita fornendogli una intima serenità che si innerva positivamente al desiderio di cambiamento e sperimentazione. Terenziani conosce per consumata esperienza la materia e la plasma con una straordinaria capacità evocativa ma, contemporaneamente, ne rivela le potenzialità innovative più sorprendenti.Osserva la natura e le opere dell’uomo da un’angolazione sua particolare, da una posizione critica verso questi temi assoluti e li reinventa scarniti nella forma e filtrati dalla sua sensibilità estetica. L’artista dipinge un mondo ideale e lontano dove il distacco fa vedere più lucidamente la realtà. Dubbi e rimpianti vengono declinati attraverso segni grumosi e insistiti, colori prevalentemente terragni e opachi, in una luce che crea ombreggiature cangianti.La sua realtà, densa e pensosa, si offre allo sguardo dello spettatore in cerca di risposte alle difficoltà, alle lacerazioni, alle solitudini odierne. Terenziani usa con sapienza la materia esplorando sulla tela infiniti percorsi, suggeriti dalla sua interiorità, che spesso sfociano in vera poesia.Atmosfere attonite, sospese, vibranti o suggestive rimandano alle inquietudini di artisti e poeti, soprattutto del ‘900, per la carica emozionale che trasmettono. Le pennellate sembrano versi liberi che raccontano di “città invisibili”, di geometrie campestri segnate da zolle, filari e siepi.Su tutto, una luna quadrata funziona da filo conduttore della sua produzione pittorica, funge da testimone atipica di un percorso in divenire, di una ricerca inesausta del senso delle cose, e del peso delle cose.
Nato a Parma nel 1965, Andrea Terenziani ha trascorso l’infanzia e la giovinezza a Marore, luogo della sua formazione. Abita e lavora in città. Ha avviato e conduce una attività di lavorazione di resine per impiego nell’edilizia e nell’arredamento, affermandosi sul mercato anche per i sorprendenti risultati creativi e artistici.E’ sposato con Elena e ha due figli. Coltiva la passione per il gioco degli scacchi. Segue diversi sport e ne pratica alcuni che gli consentono di stare armonicamente nella natura. Nel 2001 partecipa alla sua prima mostra d’arte “Artisti in fiera”, dopo una lunga e solitaria pratica pittorica intesa come sperimentazione di tecniche e ricerca individuale.
Da allora è presente in diverse mostre:
2002 - “Artisti in fiera”, Parma. Bazzano (Bo). Galleria 0, Parma.
2003 - “Artisti in fiera”, Parma. Castello di Compiano (Pr). “Museum”, Parma.
2004 - “Arte”, Parma. “Arte Immagina”, Reggio Emilia.
2005 - Galleria 2E, Suzzara (Mn). “Premio Suzzara”, Suzzara. Atelier Chioma, Parma. “Arte Immagina”, Reggio Emilia.
2006 - “Art One 33”, Galleria Jelmoni, Wadeson street, Londra. “Arte Immagina”, Reggio Emilia.
2007 - “Arte Immagina”, Reggio Emilia.
2008 - “Confronti di stili”, 911 Galleria d’Arte, La Spezia. Galleria Emmediarte, Cuneo. Galleria Studio Kan, Parma. “Arte Parma”, Parma.
2009 - “Arte Cremona”, Cremona, (Galleria Studio Kan). Galleria Emmediarte, Cuneo. “Arte Immagina”, Reggio Emilia, (Galleria Mainart - Galleria Emmediarte).
2010 - “Arte Cremona”, Cremona, (Galleria Studio Kan).
2011 - Arte Cremona, Cremona, (Galleria Studio Kan). “Artisti in Fiera”, Parma, (opera finalista premio critica). “Urban Style”, Galleria Zamenhof, Milano. “Koiné”, Galleria Zamenhof, Milano. “Coloraxion Forum”, Museum, Montese, (Mo). “Up Down Town”, Galleria Zamenhof, Milano.
2012 - “Artisti in Fiera”, Parma (premio galleristi). “Andrea Terenziani - Città dell'Anima”, Spazio Audiomedica, Parma.
Di lui hanno scritto:
Fabio Tedeschi, Cristina Piccinini, Federica Ottoni, Stefania Provinciali, Azeglio Bertoni
Bibliografia essenziale:
2012 - “Andrea Terenziani. Sinergie d’arte”, monografia.
2012 - “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea”, Arianna Sartori, Mantova.