Andrej Dubravsky – Alica
Andrej Dubravsky torna in Italia con una nuova mostra personale alla Richter Fine Art dal titolo Alica.
Comunicato stampa
Da martedì 30 maggio Andrej Dubravsky torna in Italia con una nuova mostra personale alla Richter Fine Art dal titolo Alica. Negli ultimi anni l’artista si è concentrato su questioni ambientali e sugli effetti che l’ambiente ha sulle persone, l’agricoltura intensiva, l’industria globale, la politica.
In quest’ultimo periodo il suo lavoro si è spostato su soggetti personali, intimi: il suo gatto e sé stesso.
In un momento storico in cui il mondo è praticamente in fiamme e gli artisti stanno cercando di affrontare questioni attuali e problemi sociali, come le questioni politiche, identità, e crisi climatica, Dubravsky preferisce occuparsi di questioni personali e private come la relazione di una persona e un animale.
Nonostante la sua volontà Dubravsky appare, nei suoi autoritratti, ansioso, mentre i gatti dipinti sono allegri e questa miscela crea nello spettatore una sorta di ambiguità. La mostra che porta il nome del gatto dell’artista, Alica, è un tributo doloroso, un addio, al suo gatto scomparso lo scorso settembre, ed è tuttora traumatico e tragico per l’artista. Il gatto è un soggetto che ritorna molto spesso nella storia dell’arte, dagli antichi egizi a Renoir, da Da Vinci a Manet e Picasso, così anche in questo caso, questa nuova serie di dipinti nasce dall’amore dell’artista nel condividere con la pittura il rapporto gioioso, intenso e amorevole con i propri gatti.
La serie pittorica degli autoritratti con i gatti sono cominciati con lo scoppio della guerra in Ucraina, non è un caso, proprio perché l’artista (di base a Bratislava) ha utilizzato la pittura e i suoi animali domestici in maniera terapeutica, per calmare il proprio animo, abbassare i livelli di ansia e per ricominciare a dipingere.
Andrej Dubravsky, nato in Slovacchia nel 1987, si è laureato all’università di Belle Arti e Design di Bratislava (la stessa di Katarina Janeckova). Nonostante la sua giovane età è considerato un artista di straordinario talento e ha ottenuto maggiore riconoscimento internazionale in mostre collettive a New York e in Germania. Più volte ha esposto in mostre personali in Slovacchia, Repubblica Ceca e Germania, è stato rappresentato anche in Italia, Francia e Brasile.
in collezione nella galleria Nazionale Slovacca.