Andrew Kent – David Bowie the Passenger
La straordinaria avventura di David Bowie, dopo il suo ritorno in Europa a metà degli anni 70, rivive negli scatti di Andrew Kent.
Comunicato stampa
La mostra DAVID BOWIE the PASSENGER, by Andrew Kent racconta, attraverso le immagini e le memorie del fotografo americano Andrew Kent, un periodo ben preciso nella vita di David Bowie.
Tra il 1975 e il 1976, infatti, Bowie decide di lasciarsi alle spalle l’esperienza americana, culminata con il successo di un LP come Young Americans e le riprese del film L’uomo che cadde sulla terra, per tornare nella nativa Europa e rifondare la sua carriera.
La mostra è un’anteprima italiana, e si compone di 50 scatti, diversi cimeli e documenti originali provenienti dall’archivio di Kent. Accanto al percorso fotografico verranno fedelmente e filologicamente ricostruiti gli ambienti protagonisti della avventura Europea di Bowie a metà degli anni ’70: dal vagone del treno che lo portò fino a Mosca, alla sua stanza di albergo a Parigi. E ancora abiti, microfoni, macchine fotografiche, dischi, modellini, manifesti, memorabilia varia e proiezioni completano la mostra accompagnando il visitatore in un viaggio spettacolare ed immersivo all’interno di una delle parentesi più affascinanti della carriera dell’icona della cultura popolare.
Oltre altre all’aspetto emozionale, la mostra è anche occasione di approfondimento, sia per il grande pubblico che per i fan più appassionati: con un analisi scientifica condotta attraverso le memorie di Andrew Kent infatti è stato possibile ricostruire fatti fino ad ora poco conosciuti e svelare dettagli inediti della carriera di Bowie. Andrew Kent (Los Angeles, 20 febbraio 1948) è un acclamato fotografo che ha creato molte delle immagini più iconiche delle superstar del rock degli anni '70, tra cui Freddie Mercury, Elton John, Jim Morrison, KISS, Iggy Pop e Frank Zappa, anche se indubbiamente, la collaborazione più importante di Kent è stata con David Bowie dal 1975 al 1978.