Andrew Tosh – Vintage – Pop
Mostra personale “Vintage – Pop” di Andrew Tosh.
Comunicato stampa
La galleria Pisacane Arte, in associazione con Lamo Restaurant, inaugura mercoledì 6 Marzo, dalle ore 18.30 in via Pisacane 36 a Milano, la mostra personale “Vintage – Pop” di Andrew Tosh.
In occasione del lancio di questa collezione totalmente inedita, sarà esposta una piccola sezione anche negli spazi esclusivi del Lamo Restaurant di Milano, in via Alfredo Cappellini, 21.
Il percorso espositivo comprende circa 20 opere inedite e realizzate per l’occasione, che tracciano il lavoro artistico di Tosh, ponendo l’accento sulla sua ispirazione più vintage. Troveremo così volti tratti dalle pubblicità degli anni 50’ e 60’, stravolti e reinterpretati secondo i colori e l’estetica della Neo Pop-Art.
In questa speciale selezione, i visitatori potranno fruire di una visione nuova della produzione artistica di Tosh, riuscendo a captarne i cambiamenti e l’evolversi delle tendenze che più hanno intrigato l'immaginario creativo dell'artista, senza tralasciare un personale senso del bello e del gusto estetico.
Gli spunti artistici sono tanti e ci conducono attraverso la storia delle avanguardie: Tosh, ha la capacità di reinterpretarle e renderle proprie, dall'action painting, passando per la Pop Art, fino ad arrivare all'arte del Nonsense, che vede le sue origini nel Dadaismo di Duchamp.
Opere mai banali: colori, immagini e parole sanno portare alla mente dello spettatore molteplici stimoli come in una ricerca attraverso i propri ricordi, sensazioni ed esperienze, che possono così essere compresi e comuni sia al fruitore, che all'artista.
Istintivo, pop e a tratti irriverente, l'arte di Andrew è una continua ricerca del futuro, della bellezza e della voglia di rendere l'arte alla portata di tutti trasmettendo felicità ed energia: “io sono Tosh e sono quello che vedete”, questo sembra dirci con le sue opere, che risultano chiare, leggere e facili da comprendere.
Un artista che sa unire Vintage e Pop Art, dando vita ad una nuova corrente d’arte che potremmo chiamare Vintage – Pop, così come il titolo della mostra suggerisce; un naturale prolungamento della Pop Art di Andy Warhol, che già negli anni del boom economico aveva reso centrale il marchio, l’oggetto, che diventa predominante nella società dei consumi. Prodotti popolari americani, appartenenti all'immaginario comune che vengono innalzati ad opera d'arte, una su tutte, per esempio, la zuppa Campbell's. Applicato ai giorni nostri, si riscopre la bellezza delle immagini delle pubblicità vintage, vere e proprie forme d’arte, non è più il marchio in sé a diventare opera, ma lo splendore delle figure che evocano benessere e ricordi di un’epoca spensierata e florida. Ecco che questi volti diventano evocativi per Tosh, ai quali ridà vita e vigore attraverso i colori e il suo tratto contemporaneo.
Nota informativa:
Andrew Tosh, al secolo Andrea Cocciolo, nasce a Santa Margherita Ligure il 2 Febbraio 1995. Intraprende gli studi al Liceo Artistico “E. Luzzati” di Chiavari sviluppando precocemente un forte senso pittorico e interpretativo. Ciò alimenterà nell’artista un altrettanto precoce rifiuto dell’insegnamento e dei percorsi didattici tradizionali. Egli lascerà pertanto la scuola dopo il conseguimento del diploma da maestro d’arte e si dirigerà verso la pratica pittorica tipica dell’autodidatta. Tra i meriti e i riconoscimenti ricordiamo la partecipazione nel 2012 al Premio Arte Mondadori dove viene selezionato tra I 40 finalisti. A questo seguono numerose esposizioni in vetrine non convenzionali che lo portano a farsi conoscere nella provincia di Genova, nel 2014 alla Merlino Bottega d’Arte di Firenze e presso lo Studio Mitti di Milano nel 2015, fino ad arrivare nel 2017 ad esporre presso la galleria d'arte Portofino e a Torino durante la 13° edizione di Paratissima. Collabora con diverse galleria d’arte tra cui L’ Artistica Comelli di Genova e la Pisacane Arte di Milano.