Angela Sepe Novara – Il Segno e la Parola

Dipinti di incontestabile contemporaneità e nitido impatto, formale e cromatico, da cui, pure, filtra sottile l’ atmosfera lieve e sognante delle liriche di Guido Gozzano.

Comunicato stampa

Dipinti di incontestabile contemporaneità e nitido impatto, formale e cromatico, da cui, pure, filtra sottile l' atmosfera lieve e sognante delle liriche di Guido Gozzano.
Un omaggio all' opera di Gozzano pienamente riuscito, quello delle tele di Angela Sepe Novara – in mostra presso la Galleria alle Tribune del Castello Ducale di Agliè (TO) dal 12 aprile all’11 maggio 2014 - che conservano lo stesso struggente e dolce senso nostalgico delle sue poesie. L'artista però omaggia - traducendo suggestioni letterarie in pittura - anche altri autori piemontesi che, con i loro scritti, hanno contribuito a rafforzare e diffondere l' identità culturale e geografica della nostra regione .
Con la convinzione che, ospitando la rassegna di opere di Angela Sepe Novara, si possa rendere omaggio - oltre che agli autori che hanno ispirato l' artista - anche alla memoria storica dei luoghi da loro descritti, in primis di Agliè, la Direzione Regionale per in Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte e la Soprintendenza per i Beni Architettonici delle Province di Torino, Asti, Cuneo, Biella, Vercelli, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Agliè, ospitano con piacere presso il Castello Ducale la mostra itinerante di pittura e creazioni polimateriche, già ospitata in passato alla Casa del Conte Verde a Rivoli, a Casa Cavassa di Saluzzo, e presso l’ istituto della Biblioteca Nazionale di Torino del MiBACT in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2010.
I Dipinti e le composizioni polimateriche di Angela Sepe Novara sono un tripudio di colori, forme e pensieri, e ricordano le “piccole cose” della residenza estiva gozzaniana, il “Meleto”: “ Non posso che presentarmi in punta di piedi, al cospetto di Guido Gozzano, crepuscolare cantore dell’intimismo e illustre esponente, di una prestigiosa famiglia di Agliè Canavese; evocando “ le buone cose di pessimo gusto” descritte dal poeta - cariche di accenti lirici e ironico distacco - cimentandomi attraverso i colori della pittura, come letteratura e senza tentazioni minimaliste. Con Gozzano, altri autorevoli nomi, della poesia e letteratura piemontese: Diodata Saluzzo Roero, Giovanni Camerana, Edmondo De Amicis, Guido Thovez, Silvio Pellico - e più recentemente - Mario Soldati, Gianna Baltaro, Bruna Bertolo. Attraverso il mio vibrante impegno personale, ho colto la magia di riportare alla ribalta la creatività della parola, attraverso il segno pittorico, seguendo il filo conduttore della memoria letteraria.”
Angela Sepe Novara, dopo il periodo figurativo approda all’ Espressionismo astratto, con elaborati di timbro informale, la dissolvenza e ricomposizione dell’immagine, l’isolamento del frammento, la poesia visiva e l’installazione. Ama scrivere didascalie poetiche alle sue opere. Tiene laboratori di didattica artistica .Realizza “gioielli d’artista”, pezzi unici in resina e argento. Collabora con istituzioni e aziende pubbliche e private, realizzando opere per eventi e la pubblicità. Ha tenuto seminari di acquerello al Museo Castello di Rivoli, e partecipato invitata alla 54ma Biennale di Venezia - Padiglione Italia, invitata da Vittorio Sgarbi, nelle sedi di Saluzzo e Torino.