Angelo Bordiga – La pittura è verità
Mostra personale di Angelo Bordiga.
Comunicato stampa
A partire dal 2 fino all’11 febbraio 2024, Casa dei Carraresi a Treviso ospita la mostra personale La pittura è verità dell’artista Angelo Bordiga, a cura di Alessandra Redaelli e organizzata da Techne Art Service. Il progetto è stato promosso da Gare82 Gallery e porta il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del Comune di Treviso.
I potenti quadri e disegni di Bordiga saranno esposti per la prima volta a Treviso, in una sede nel cuore pulsante del centro storico. Nelle sale di Casa dei Carraresi, il pubblico potrà ammirare le opere dell’artista bresciano. La mostra intende accompagnare i visitatori in un percorso di scoperta e continua sorpresa, capace di raccontare il pittore e la sua poetica. Angelo Bordiga sa cogliere l’attimo perfetto in una pennellata che ritrae le figure alternando tratti definiti e tratti più scabri. La sua tecnica, perfezionata negli anni di formazione e carriera, scaturisce da una profonda conoscenza della storia dell’arte. È proprio dall’arte e dai suoi maestri – i rimandi più immediati fanno correre il pensiero a Francis Bacon - che il pittore bresciano trae la capacità di trasformare la realtà, trasportando nel suo universo affascinante l’osservatore.
La personale La pittura è verità delinea immagini piene di umanità raccontate attraverso una raffinata eleganza. L’artista riesce con le sue pennellate materiche e sature di colore a trasmettere chiare emozioni e sensazioni, alla perpetua ricerca di una verità estetica senza fronzoli o concessioni al mercato. Osservando le tele di Bordiga è evidente l’amore per una continua indagine introspettiva, volta a trovare nuove forme per esprimere le sue suggestioni e la sua visione del mondo. La pittura è verità sarà l’occasione per il pubblico di avventurarsi tra le figure eleganti, potenti, talvolta malinconiche del pittore bresciano, per farsi colpire dall’emotività intrinseca che ogni opera racchiude.
L’inaugurazione di La pittura è verità sarà venerdì 2 febbraio alle ore 18:30 al primo piano di Casa dei Carraresi a Treviso in Via Palestro 33. Sarà presente l’artista, introdotto dalla curatrice Alessandra Redaelli, da Ettore Marchina titolare di Gare82 Gallery che ha promosso la mostra e dagli organizzatori di Techne Art Service.
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Angelo Bordiga, nasce a Bagolino, in provincia di Brescia, nel 1963, dove trascorre la propria infanzia a contatto con la natura e con le montagne, rimanendone per sempre influenzato.
Compie i primi studi al paese natio, manifestando precocemente la passione per le arti ed ereditando dal padre, chitarrista e cantante, quella sensibilità che lo accompagnerà durante tutto il suo cammino. Fin dagli inizi mostra un particolare interesse per la rappresentazione della figura tanto che, già alla scuola primaria, ama soprattutto disegnare personaggi mitologici o riprodurre immagini di statue classiche. Il primo concorso lo vince in questo periodo con la rappresentazione di un centurione romano, simbolo di forza e potenza. Contemporaneamente s’innamora di Michelangelo e di tutti gli scultori rinascimentali ma, non avendo gli strumenti per lavorare il marmo, chiede in regalo una scatola di colori ad olio con cui scoprirà l’affinità verso la pittura. Nasce così l’esigenza di imparare la tecnica pittorica, pertanto, finita la scuola secondaria di primo grado, si trasferisce a Brescia per frequentare Liceo Artistico Foppa. Bordiga poi prosegue gli studi presso l’Istituto D’Arte Savoldo conseguendo il diploma di Maestro d’Arte. In seguito, frequenta l’Istituto d’Arte di Cantù dove, all’inizio degli anni Ottanta, otterrà la Maturità. Nel 1984 s’iscrive all’Accademia d’Arte di Brera a Milano e segue i corsi di pittura con il Professor Beppe De Valle che lascerà una traccia profonda nell’animo del giovane pittore. Durante questi anni frequenta i corsi sulla teoria della percezione, sull’anatomia, sulla storia del teatro e partecipa a innumerevoli sessioni di studio sul “disegno dal vero” con l’ausilio di modelle e modelli. Si laurea regolarmente nel 1989 e prosegue il soggiorno milanese frequentando la galleria Fumagalli e tutti i luoghi di ritrovo del circuito artistico meneghino. Nel 1989 diventa membro della cooperativa di arte e spettacolo “Uscita di Sicurezza”, realizza molte scenografie per delle rappresentazioni teatrali e organizza collettive di giovani artisti. Nel frattempo, comincia a frequentare la capitale dove conoscerà Serena Nono, figlia di Luigi Nono nonché nipote di Arnold Schönberg. I 2 artisti esporranno insieme in alcune mostre romane. Dal 1994 al 1996 lavora come decoratore per l’istituto Grafico Italiano di Milano. Dal 1998 al 2000 collabora per lavori di decorazione trompe-l’oeil con la ditta “Gilmajo” di Brescia e nel 2000 si trasferisce a Brescia, dove trova uno studio, dapprima in via Luzzago, poi in via dello Zoccolo, attuale sede. In questa fase della vita artistica del pittore ha inizio un sodalizio, tuttora attivo, con l’importante gallerista Ettore Marchina titolare di “Gare 82”. Da questo momento si moltiplicano le mostre personali e collettive con le quali Bordiga ottiene l’interesse di molte gallerie prestigiose come la “Galleria Vecchiato” di Padova o la “Galleria Mazzoni” di Piacenza. I suoi lavori hanno fatto parte di mostre organizzate in importanti sedi come “Il Vittoriale degli Italiani” a Gardone Riviera, l’Istituto di cultura italiana a Varsavia, la sala “Santi Filippo e Giacomo” a Brescia, la “Cà la Ghironda” in provincia di Bologna, l’“Art Moor House” di Londra, il museo di Gazzoldo degli Ippoliti e molte altre. Bordiga durante tutta la sua carriera ha continuato ricercare nuove personali forme di espressione e a sperimentare diverse tecniche pittoriche, mantenendo sempre un linguaggio di rara qualità nell’ambito del panorama artistico contemporaneo.