Angelo Denaro – Codice a Barre

Informazioni Evento

Luogo
CIVICA GALLERIA D'ARTE MODERNA - EX CONVENTO DEI BENEDETTINI
Piazza Guglielmo II , Monreale, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
26/04/2014

ore 11

Artisti
Angelo Denaro
Generi
arte contemporanea, personale

L’artista presenta in occasione di questa “antologica” i diversi momenti della sua vita artista. Sette cicli pittorici compresi in cinquant’anni di pittura.

Comunicato stampa

L’artista presenta in occasione di questa “antologica” i diversi momenti della sua vita artista. Sette cicli pittorici compresi in cinquant’anni di pittura e precisamente da Ossido e Nichel fino a Visioni Cosmiche passando da: Gabbiano Meccanico, Territorio, Le terre dal cielo, Graffiti e American landscape; un periodo abbastanza lungo e tormentato fatto di fughe in avanti e ritorni spesso amari e avari. Ma l’artista, per la verità mai domo, è convinto della sua forza pittorica che affida alle sue opere perché prendano la parola per lui affinché, attraverso il colore, possano arrivare alle persone.
Scrive Vinny Scorsone nel suo testo: “… Ho aspettato a lungo e la morte mi ha raggiunto ma non mi ha colpito. Con lei gioco quotidianamente la mia personalissima partita a scacchi. Ora è mia compagna, non più nemica.” Lucio Zinna, nel suo scritto, trova nell’assenza intuita della figura umana nell’opera di Denaro “… la drammaticità dei problemi che attraversano l’uomo contemporaneo.” Di altra natura è il testo di Santina Grasso che entra nel merito di ogni opera scrivendo: “… Nella tela relativa al centro lombare, una spazialità più rarefatta e geometrica, meno corposa, si anima di toni freddi o dorati che cominciano a prevalere su quelli caldi. Le linee sembrano emergere dalla corposità del magma primordiale, e cominciano a comporre forme, ordine, intelligenza, significato.” Infine Tommaso Romano, che ha curato la presentazione del volume, scrive: “… Sensibilità ed espressività cromatica si coniugano in Angelo Denaro in fasi complementari per una ricerca anche ideologica ma che è sopra ogni altra cosa coscienziale intrisa di una profonda meditazione il cui esito è il segno, il simbolo, la luce che illumina la profonda oscurità di un tempo in crisi come il nostro.”
La mostra, visitabile tutti i giorni al Monastero dei Benedettini c/o Antivilla Comunale Piazza Guglielmo II Monreale dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 escluso i festivi, è corredata dalla monografia (ed. ISSPE Istituto Siciliano Studi Politici ed Economici, Palermo) con testi di Lucio Zinna, Santina Grasso e Vinny Scorsone con una presentazione di Tommaso Romano.

Add.stampa e p.r.
Mariella Calvaruso