Angelo Petronella – Abitare il tempo

Angelo Petronella eseguirà Abitare il tempo, unico evento di una composizione pensata proprio per lo spazio cremonese. Il musicista si servirà di computer e vari diffusori per offrire al pubblico un’esperienza di immersione totale nel proprio e particolarissimo universo sonoro.

Comunicato stampa

Continua l'attività sperimentale di B.goLoretoSP/CRAC othervision con una proposta dedicata alla musica elettroacustica. Sabato 3 Marzo alle h.18.00 Angelo Petronella eseguirà Abitare il tempo, unico evento di una composizione pensata proprio per lo spazio cremonese. Il musicista si servirà di computer e vari diffusori per offrire al pubblico un'esperienza di immersione totale nel proprio e particolarissimo universo sonoro.
L'esperienza della partecipazione e dell'ascolto, sarà per i fruitori un modo per muoversi in vari luoghi, i cui contorni saranno tutti da esplorare. Nel viaggio attraverso gli spazi sonori si incontreranno oggetti grandi e piccoli, ognuno con la sua forma e la sua collocazione spaziale e temporale: questi oggetti piuttosto che avere un tempo lo costruiranno.
Essi inviteranno a vivere la temporalità come dispiegamento massimo della sensorialità.
In questo spazio temporale le qualità sonore – i timbri – attueranno la loro relazione, con gradi di lontananza/vicinanza e di movimento che mireranno ad indurre nell’ascoltatore una pienezza percettiva da poter utilizzare per cogliere gli stimoli più proficui tra il proprio umore e gli umori messi in “scena” dal dato compositivo.

Angelo Petronella è compositore e artista sonoro; fin dagli inizi ha prestato attenzione al rapporto tra una dimensione sonora predisposta e lo spazio che la accoglie.
Soprattutto negli ultimi lavori suono e spazio vengono approcciati in un modo in cui l’articolazione dell’uno agisce su quella dell’altro, per cui la dimensione sonora – la musica – tende ad essere tutt’uno con lo spazio, così che possa essere fruita e vissuta come un brano musicale e come una installazione sonora.
Angelo Petronella ha cominciato a occuparsi di musica compiendo studi sulle percussioni e successivamente piano e composizione, ha studiato Musica Elettronica presso il Conservatorio di Perugia. Dal 1970 al 1977 ha partecipato a vari gruppi di improvvisazione. In quegli anni ha cominciato a collaborare con artisti visivi e ha studiato Filosofia presso l’Università di Perugia. Nel 1978 ha fondato il gruppo
Insiememusicadiversa, con cui realizza un vinile nell’anno successivo. Ha svolto attività concertistica in gruppo e da solo, presentando suoi lavori in vari contesti.
A Milano ha seguito corsi di Informatica Musicale presso il Dipartimento di Scienza dell’Informazione del Politecnico e consegue il diploma di Musica Elettronica. Ha collaborato con varie organizzazioni alla produzione e alla promozione della Musica Elettroacustica e ha insegnato musica elettronica e acusmatica presso vari enti, privati e pubblici.
Negli anni ’80 ha lavorato con gruppi di teatro-danza in vari progetti, in seguito ha iniziato a realizzare azioni/installazioni con sistemi interattivi e non.
Nel 2007 ha partecipato a Dissonanze, a Roma, installando nel chiostro del Bramante un sistema interattivo per il suono da lui progettato. La stessa opera, modificata e intitolata “Starting from breath”, ha partecipato alla Triennale di Praga nel 2008 e nel 2009, in un’altra versione, a Ecosfera, a Ein-Hod, in Israele.
La più recente attività di esecuzione dei suoi lavori ha posto specifica attenzione agli spazi nei quali sono avvenuti.
Per la casa discografica Die Schachtel ha pubblicato,“Insiememusicadiversa” “Sintesi da un diario”, Rimandi e scoperte”.