Anna Franceschini – Did you know you have a broken glass in the window?
Prima mostra personale in galleria di Anna Franceschini.
Comunicato stampa
Vistamarestudio è lieta di presentare Did you know you have a broken glass in the window?, la prima mostra personale in galleria di Anna Franceschini.
Il titolo della mostra trae spunto da un aneddoto di Tiffanys, dove un cliente scambiò una vetrina con un bicchiere rotto per un danno passato inosservato. Lallestimento visionario era stato realizzato da Gene Moore, storico art director del marchio dagli anni 50 agli anni 90, le cui vetrine fanno parte delle raccolte dello Smithsonian Institution.
Anna Franceschini continua la sua indagine sul potenziale narrativo del display e sullidea della vetrina come dispositivo para-cinematografico.
In occasione della mostra lartista ha realizzato un nuovo film che reinterpreta, tramite un repertorio oggettuale ormai segno riconoscibile della sua pratica, forme e materiali di alcune delle teche del leggendario designer americano. Espositori da vetrina, souvenirs, props e filtri cinematografici, sono utilizzati per creare un ambiente immersivo popolato da immagini fotografiche e in movimento che riflettono sull'atto stesso del mostrare e dell'esibire.
A completare la mostra, sei fotografie inedite che ritraggono gli oggetti delle vetrine trasformandole in immagini scultoree allinterno di scenografie teatrali che, come nature morte post-materialiste, rivelano le dinamiche dellestetica del display. Lambiente atemporale dellallestimento diventa un mondo a sé, in cui si crea una tensione emotiva e psicologica tra il passante e gli oggetti esposti: la vetrina dà vita alla dimensione ambigua in cui abita il desiderio di possesso delluomo contemporaneo.
Rievocando i paesaggi surrealisti e le shadow boxes di Joseph Cornell, lestrema accuratezza formale del linguaggio cinematografico e fotografico di Franceschini rivela il gusto per lartificio semplice del trucco visivo e per lartigianalità della produzione di immagini. Lartista riflette sulla rappresentazione scenica in cui la distinzione tra bene di consumo e opera darte si fa sempre più indistinta.
Anna Franceschini è nata nel 1979 a Pavia. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive tra cui Witte de With a Rotterdam; Kunstverein di Dusseldorf; MAXXI e MACRO a Roma; Museion a Bolzano; CAC di Vilnius; Centre Pompidou, Parigi; Les Abattoirs, Tolosa; Fiorucci Art Trust, Londra; Quadriennale a Roma. Nel 2019 ha realizzato il cortometraggio BUSTROFEDICO, progetto speciale commissionato per il Padiglione Italia della 58. Esposizione Internazionale dArte della Biennale di Venezia. Vive e lavora a Milano.