Anna Paola Gorozpe Perez-Pria – Una fiaba dipinta dipinti da fiaba

Informazioni Evento

Luogo
GRAN CAFFE' GIUBBE ROSSE
Piazza Della Repubblica 13, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
21/12/2014

ore 17

Artisti
Anna Paola Gorozpe Perez-Pria
Curatori
Roberta Fiorini, Daniela Pronestì
Generi
arte contemporanea, presentazione, personale

Un libro e una mostra di Anna Paola Gorozpe Perez-Pria.

Comunicato stampa

Giovane artista messicana (è nata nel 1978 a Città del Messico), Anna Paola Gorozpe Perez-Pria si affaccia ora alla sua prima avventura narrativa con il racconto per l'infanzia - ma non solo - “La Piuma, La Stella e La Rosa” (pubblicato nelle edizioni “Masso delle Fate”) coronando un anno di impegnativo lavoro. Il libro infatti la vede autrice del testo quanto delle illustrazioni appositamente realizzate e i cui originali, in tecnica mista su carta di cotone, formano anche il nucleo della personale presso il Caffè Storico-Lettterario “Giubbe Rosse” di Firenze: “Una fiaba dipinta, dipinti da fiaba”, dal 21 dicembre 2014 al 2 gennaio 2015, (presentazione del libro e inaugurazione della mostra il 21 dicembre alle ore 17.00 a cura di Roberta Fiorini e Daniela Pronestì, con interventi di Fabrizio Borghini, Iacopo Chiostri, il Consigliere Regionale Eugenio Giani e il Console Onorario del Messico di Firenze Cosimo Di Nocera).
In questa sua nuova esperienza pittura e scrittura si assomigliano per naturale identica ispirazione ed espressività - non a caso i protagonisti del racconto, quanto dei suoi ultimi cicli pittorici, sono figure di animali, come nelle antiche fiabe, introducendoci a quella sua dimensione surreale, sospesa tra fantastico ed onirico, che è al tempo stesso metafora della realtà sulla quale l'artista riflette coniugando l'accento ludico a quello càustico.
Nei dipinti, quanto nel libro, si percepisce il senso positivo della vita che appare una sorta di viaggio, ricco di sorprese esaltanti ed inquietanti, di illusioni e disillusioni, ma aperto e disponibile ad un “lieto fine”: parole e colori come specchio dell'anima, di un'inclinazione al sogno che non dimentica la cruda realtà, rispecchiando una caratterialità al tempo stesso inquieta e solare, concreta e astratta.

Anna Paola lascia il suo paese dopo essersi diplomata in Disegno Museografico e laureata in Pittura, Scultura, Incisione, alla Escuela Nacional de Bellas Artes. Vive a Firenze, dove si è specializzata in incisione alla scuola “Il Bisonte”. Ha partecipato a numerose mostre e concorsi in Italia e all'estero tra cui ricordiamo le più recenti, tra 2013
e 2014, a Tokyo presso la Harayuku Gallery, il premio “Le Marais” vinto a Parigi alla Galleria Thouillier, “Il Segno” in Palazzo della Racchetta a Ferrara, il “Festival del Surrealismo” a Cadaques (Spagna), la “Prima Biennale della Creatività in Italia”, presentata da Vittorio Sgarbi, presso il Palaexpo a Verona, e la personale a Padova presso “Arte Paolo Maffei”. E' associata a “Simultanea Spazi d'Arte”, che ne ha curato il libro e la mostra, con cui ha esposto nelle rassegne “Wonderful Alice”, “Arte da viaggio”, “Artisti in Simultanea”.