Anna Paparatti – Tantra For ever
La mostra, la prima retrospettiva in Italia dell’artista, intende raccontare il suo percorso in evoluzione.
Comunicato stampa
Da Martedì 7 Dicembre e fino a Sabato 5 Febbraio, EDDart presenta la mostra “Anna Paparatti, Tantra for ever” negli spazi di Palazzo Taverna, Roma.
La mostra, la prima retrospettiva in Italia dell’artista, intende raccontare il suo percorso in evoluzione: dai temi trattati negli anni Sessanta, legati al Surrealismo e al movimento Dada, fino alle tele dei decenni successivi, che nascono in seguito ai suoi viaggi in Oriente, soprattutto in India e in Nepal.
Un passaggio cruciale nello sviluppo dell’artista è legato allo studio della filosofia tantrica, attorno alla quale si muove gran parte della sua produzione pittorica dalla fine degli anni Settanta agli anni Novanta.
Questa scoperta la porta ad abbandonare quel mondo giocoso fatto di colori accesi e campiture piatte avvicinandosi ad una personale ed originale reinterpretazione delle iconografie orientali, cariche di simbolismo.
Il suo lavoro è caratterizzato da una forte serialità, che vede temi e soggetti simili, differenziati da alcuni simboli e altrettanti colori. I Mandala, i Ritratti di Buddha, i Tantra e i Fiori di loto sono alcune delle serie esposte in mostra.
La ricerca di Anna Paparatti ci offre una nuova prospettiva di visione su una filosofia che cattura la nostra immaginazione da oltre un millennio.
Nota biografica:
Anna Paparatti nasce a Reggio Calabria. Si trasferisce a Roma nei primi anni Sessanta e si iscrive all’Accademia di Belle Arti dove segue i corsi di Toti Scialoja.
Successivamente si sposta a Parigi grazie ad una borsa di studio per continuare gli studi di pittura.
Le sue prime opere risentono dell’influenza surrealista e del movimento Dada e ruotano attorno al tema del gioco visto in tutte le sue sfaccettature, il gioco immaginario, il gioco dei numeri, il gioco dei colori. A Roma entra a far parte dello straordinario contesto artistico internazionale di quegli anni, conosce artisti come Schifano, Pascali, Festa ma anche Kounellis, Twombly e Sol Lewitt.
Diventa la compagna di Fabio Sargentini con il quale condividerà l’esperienza della galleria L’Attico realizzando, inoltre, inviti, locandine e manifesti con la sua grafia unica.
Recita, vive e viaggia con il Living Theatre per quattro mesi nel loro primo glorioso soggiorno italiano, viaggia in India 11 volte dove assorbe stimoli e paesaggi nuovi, inizia una ricerca più spirituale legata alle tradizioni esoteriche induiste e buddhiste.
Nel 1990 espone “La Mia India” nello spazio di Pio Monti. Nel 1994 mette in mostra “I love Buddha” a New York nella galleria di Annina Nosei. Nel 2008 la sua serie dedicata al Tantra è protagonista di “Tantra For ever” alla Bibliothè di Roma.
Nel 2015 pubblica il libro “La Pitturessa” a cura di Guglielmo Gigliotti in cui ricorda i suoi incontri e rapporti con artisti, amici, curatori.
Nel 2021 collabora con Dior per la realizzazione del progetto di set-up per la sfilata S/S 2022.
Attualmente vive e lavora a Roma.