Anne Marie Faurillou
Ogni figura è circondata da un alone immateriale, apportando nella semplicità dei dipinti il suo intuito emozionale, trasmettendo in essi tutta la suggestione del mondo esotico che si manifesta attraverso il sogno e gli stereotipi visionari romantici.
Comunicato stampa
A distanza di due anni Anne Marie Faurillou torna con un rinnovato entusiasmo e l’approccio artistico di sempre. E’ ancora la particolare disposizione cromatica che fa cogliere stati d’animo e situazioni in cui i suoi personaggi appaiono e fluttuano riuscendo, a catturare l’attenzione.
Mentre la continua ricerca contribuisce ad affinare le tecniche, l’artista sperimenta sempre nuove combinazioni, unisce antiche e recenti modalità nell’utilizzo del colore, non disgiunte da una prolifica creatività.
Ogni figura è circondata da un alone immateriale, apportando nella semplicità dei dipinti il suo intuito emozionale, trasmettendo in essi tutta la suggestione del mondo esotico che si manifesta attraverso il sogno e gli stereotipi visionari romantici.
Anne Marie Faurillou nasce a Saigon, in Vietnam, da una famiglia euro-asiatica. Lascia presto il suo paese natale e risiede in numerosi paesi (Camerun, Nigeria, Algeria, Francia, Italia, Egitto, Qatar, Messico, USA) dove ha l’opportunità di venire in contatto con differenti culture e tradizioni.
I suoi studi umanistici prima, alcuni incontri casuali poi, l’avvicinano al mondo dell’arte, in particolare alla pittura. Inizia da autodidatta con il paesaggio, utilizzando e sperimentando varie tecniche. Dopo una prima collettiva in Qatar, si trasferisce a Roma dove nel Febbraio 2012 espone la sua prima personale.