Antonella Sassanelli – Armoniche alchimie

Informazioni Evento

Luogo
READY MADE
Via dei Piceni 1, 00185 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
12/07/2013

ore 20

Artisti
Antonella Sassanelli
Curatori
Serena Di Giovanni, Silvia Mattina, Claudia Weber
Generi
arte contemporanea, personale

Il progetto è frutto di un lavoro minuzioso e complesso con il ferro, elemento ancestrale e alchemico.

Comunicato stampa

«Vivo di fascinazioni. La capacità creativa nasce da come sento situazioni ed emozioni. Possiamo chiamarli occhi interiori. Riporto sulla tela o cerco di riprodurre immagini, cercando di porre la massima attenzione verso ciò che sento piuttosto che ciò che vedo […]. Le opere con i metalli scaturiscono dalla fotografia, alcune sono elaborate altre sono pure, l’operazione è a togliere. Decido dove lavorare con il metallo e sottraggo all’immagine ciò che non serve; stampate su carta e congiunte al legno vengono poi dipinte ognuna con un suo percorso personale, specifico. Bagni, spugnature, pennellate di metallo e ossidi, che formano i chiaroscuri, le ombre e la luce».

Così Antonella Sassanelli, artista poliedrica e sensibile, descrive se stessa e la sua arte. Nata a Modena nel 1964, cresce a Milano e negli anni ’80 studia recitazione, mimo e danza jazz lavorando contemporaneamente in teatro e in televisione. Negli anni ’90 si concentra prevalentemente sulla scrittura pubblicando racconti, romanzi e poesie che hanno poi preso corpo nei suoi lavori.

Il progetto "Armoniche alchimie", presentato venerdì 12 luglio 2013 presso lo spazio espositivo dell’Associazione culturale ReadyMade, è frutto di un lavoro minuzioso e complesso con il ferro, elemento ancestrale e alchemico.
Le opere con i metalli sono realizzate dall’artista in modo del tutto originale, su supporto cartaceo, mediante la tecnica della “sottrazione” e attraverso il preciso controllo delle reazioni chimiche che conducono alla formazione della ruggine. Le patine generate dalla corrosione della materia determinano interessanti effetti pittorici; e al processo di “scarnificazione” della superficie, guidato e indotto, si contrappone la creazione di nuove forme. Nascono così ritratti, sagome e figure dal sapore primitivo e arcaico, e dal potente impatto emotivo.
La mostra sarà aperta al pubblico per le due settimane dal 12 al 25 luglio 2013.